Il suono: accompagnamento o valore aggiunto della comunicazione pubblicitaria?
Il mondo del web vive di suoni: si pensi a ai tutorial, alle applicazioni mobile, ai video virali, ai giochi.
Cos’è e perché creare un logo sonoro
Il logo sonoro, il tema musicale di poche note che accompagna il marchio di un’azienda, contribuisce a definire in pochi istanti la sua identità nella mente delle persone rendendolo unico e determinando in molti casi il suo successo.
Si pensi ad esempio al logo sonoro di Intel, o a quello di BMW, solo per citarne alcuni: il logo sonoro è il tratto distintivo dell’azienda, ne definisce senza parole l’identità, ne aumenta la consapevolezza nel pubblico, andando a fissarsi nella memoria di chi ascolta.
Molti loghi sonori sono parte integrante della nostra esperienza quotidiana e ne siamo spesso quasi inconsapevoli: possiamo ascoltarne alcuni esempi celebri in questa pagina.
Il suono agisce attraverso le percezioni profonde dell’individuo ed è dunque un mezzo con cui si emoziona, si coinvolge, si convince, una grande opportunità per le aziende di comunicare e connettersi emotivamente con il pubblico.
Fare marketing con l’audio branding
L’audio branding è in grado di dare forma all’esperienza emotiva associata ad un marchio in modo non invasivo, suggerirne i valori, mantenerlo nella memoria dei clienti e degli utenti.
Il logo sonoro deve poter essere arrangiato in modo diverso per adattarsi ai media, alle persone che vogliamo coinvolgere. Molti brand propongono il proprio logo sonoro in ogni occasione di contatto tra pubblico e azienda: nella pubblicità in tutte le sue forme, negli eventuali punti vendita, nei call center che forniscono informazioni sul prodotto allo scopo di rafforzare, anche senza l’utilizzo di messaggi diretti, la propria immagine e fissarla nella memoria degli utenti.
Un errore che le aziende commettono spesso è considerare la parte sonora del messaggio come un supporto, come un fattore secondario.
Alcuni fattori possono ostacolare il successo di un’operazione di audio branding:
- scarsa attenzione al messaggio e allo stato d’animo che si vuole comunicare;
- la mancanza di considerazione e attenzione per il pubblico a cui il messaggio è destinato;
- farsi guidare principalmente dal gusto personale: per trasferire nel suono l’identità di un brand è necessario il lavoro di professionisti del settore.
L’evoluzione delle abitudini di consumo ha portato il pubblico ad essere sempre più influenzato da fattori emotivi e simbolici nelle proprie decisioni di acquisto.
Per questo il suono è un mezzo unico, in grado cioè di far emergere sensazioni e stati d’animo che altri strumenti di marketing non sono in grado di evocare, e può per questo essere una carta vincente di una strategia di marketing efficace.
Fonti: Marketing Arena, Balenalab, Soundguru, Mezzo Pieno