Come aumentare engagement su Twitter: puntata 2
Aumentare Engagement su Twitter… avete seguito i consigli dei nostri post precendenti? Ricordiamo che questo è uno degli articoli più utili sulle tecniche indispensabili per “cinguettare” e qui trovate la Puntata 1. Continuiamo, con la puntata 2, la rassegna dei metodi utilizzati per avere un profilo di successo. Parliamo di Livetweeting, Storytelling, Hashtag virali e Followback.
#1 Aumentare engagement su Twitter: Livetweeting
Come detto, quando si parla di Twitter si parla ormai di Social TV. Se siete utenti abituali del social network, e dovete esserlo, avrete famigliarizzato con le abitudini dei vostri following e follower, e notato sicuramente quanto successo riscuotano commenti su programmi, serie televisive, eventi sportivi. Il popolo di Twitter è attento, esigente, sempre connesso, apprezza le aziende che si muovono con intelligenza, preparazione e ironia nel web 2.0. E non perdona errori e grossolanità.
Dire Social TV significa dire Livetweeting. Essenzialmente, si tratta di essere presenti durante un evento (sportivo, di costume, televisivo) e proporre contenuti tematici. E’ quanto fatto per esempio da Barilla durante gli ultimi mondiali di calcio, da Ceres durante la kermesse Sanremese, o proposto comunemente da profili satirici, molto apprezzati su Twitter. Il Livetweeting è uno dei modi sicuri di aumentare numero di follower.
A dircelo è Twitter stesso, che ha commissionato uno studio interno ad uno dei suoi team di analisti, che hanno analizzato il “cinguettio” in tempo reale su alcuni programmi televisi per verificarne i vantaggi di un coinvolgimento diretto di attori, azienda e account ufficiali durante la trasmissione on-air dell’evento. L’analisi mostra che la tempestività viene premiata.
Questo è valido principalmente per i programmi televisivi, che giungono ad aumentare i propri follower anche del 15% durante un Livetweeting, con un enorme aumento engagement Twitter: ma di riflesso questo fenomeno può essere sfruttato da chiunque sappia “cavalcare” il trend.
#2 Aumentare engagement su Twitter: Storytelling
Quando si tratta di coinvolgere l’audience non si può non parlare di Storytelling. Aumentare l’engagement Twitter passa anche per questa strada. E’ ormai assodato da studi statistici, saggi scientifici sulla percezione e perfino da approfondite e moderne analisi psicologiche che la comunicazione ottimale si basa sul meccanismo del ‘racconto’. Crea un ‘feeling‘ e i contenuti rimangono maggiormente nella memoria a lungo termine. Ma come sfruttare questa caratteristica in un social network come Twitter?
Creando aspettativa. E concatenando i contenuti in modo da creare una narrazione strutturata che coinvolga la nostra audience. Ci sono numerosissimi e efficaci esempi di come si possono creare piccole narrazioni tematiche su di un tema specifico. Economisti, giornalisti, perfino semplici utenti con un grosso seguito descrivono di volta in volta misure economiche, sviluppo di una notizia, curiosi fatti personali.
Per riassumere, si tratta fondamentalmente di creare di volta in volta piccoli racconti, su di un contenuto, (usando magari un hashtag all’uopo), che si sviluppino progressivamente. Un meccanismo quasi necessario, come vi sarete accorti, considerando i limiti “tecnici” dei 140 caratteri.
#3 Aumentare engagement su Twitter: Hashtag virali
#TheDress, #IceBucketChallenge, #lavoltabuona, #petaloso. Sono hashtag che sicuramente risvegliano in voi qualcosa, vero? Il primo riguarda un fenomeno virale mondiale, partito da un fatto piuttosto banale, un vestito il cui colore era controverso. Il secondo ha visto una gigantesca gara di solidarietà per scopi benefici che ha coinvolto praticamente tutti i personaggi politici e dello spettacolo, fino a semplici cittadini. Il terzo è un esempio, tutto italiano, di come imporre un hashtag di successo. (non ci pronunciamo sulle misure del governo, naturalmente, ci limitiamo a constatare il successo di una campagna o meno). Il quarto… davvero non lo conoscete?
La regola generale su Twitter è usare spesso gli hashtag, e usarli in modo oculato, in modo che i nostri contenuti siano etichettati correttamente e siano rintracciabili facilmente. C’è una variazione alla regola: usare hashtag particolarmente virali come quelli menzionati (con l’eccezione di quelli politici, inadatti per le aziende). Se la chiave di successo per aumentare engagement su Twitter è la partecipazione, prendere parte ad un’iniziativa benefica di risonanza mondiale, oppure utilizzare creativamente un hashtag come #thedress o #petaloso possono essere idee vincenti per fidelizzare il nostro pubblico e attrarre nuovi follower. (Oltre che a certificare l’ironia del vostro gruppo di creativi.)
#4 Aumentare engagement su Twitter: Followback
Disprezzato dai ‘puristi’, utilizzato da chi vuole guadagnare ‘facilmente’ un gran numero di follower, e generalmente (ma ci sono eccezioni) sconsigliato professionalmente, per completezza menzioniamo per ultimo il famigerato “followback“. Un meccanismo per aumentare i propri follower in modo facile, dichiarando da subito che si ricambierà automaticamente il follow.
Twitter ha imposto una serie di limiti a questo meccanismo, per evitare spam, bot e automatismi che non siano generati dalla vera interazione umana. Se in generale comunque consente di guardagnare molti follower, aumentare engagement su Twitter, la qualità non sempre è garantita. Tuttavia esistono anche account professionali seri che lo utilizzano con coerenza e successo.
E con questo, speriamo di avervi dato un’utile carrellata di tecniche. Non resta che utilizzarle, e perfezionarne l’efficacia strada facendo!