Come aumentare la brand awareness: consigli utili
Vi abbiamo già parlato di brand awareness, vi ricordate? Era il 9 Novembre 2017, poco più di un anno fa e vi abbiamo spiegato come aumentarla grazie all’ausilio di google adwards. Visto che oggi riprenderemo in mano l’argomento, magari vi potrà essere utile rileggere il nostro vecchio post Come incrementare la brand awareness con Google AdWords. Oggi intanto vi rinfrescheremo la memoria su concetti già noti, ma che ripassare non fa mai male e vi offriremo qualche ulteriore consiglio che speriamo vi possa tornare utile nel vostro lavoro.
Aumentare la brand awareness: … ma la brand awareness che cos’è?
Di brand awareness si parla spesso, ma non sempre la definizione è ben chiara nella mente sia di chi utilizza il termine, sia dell’interlocutore con cui magari si sta affrontando un discorso ben preciso a riguardo, per cui ci sembra doveroso fornire l’esatta definizione:
- Quando parliamo di Brand Awareness sostanzialmente ci stiamo riferendo alla notorietà di una determinata marca, cioè il suo essere famosa e riconoscibile nella mente degli utenti
Aumentare la brand awareness: lo scopo massimo
Lo scopo massimo raggiungibile con la brand awareness è che il prodotto che voi proponete sia il primo prodotto a cui i consumatori pensano quando sono in cerca di un determinato bene o servizio.
Come aumentare la brand awareness: la Piramide Aaker, a che punto è il vostro business?
David Aaker ha ideato una piramide composta di quattro piani che sarà molto utile per farvi capire a che punto di notorietà è il vostro brand:
- Base o primo gradino: è caratterizzato dall’assenza di conoscenza del brand. Dovrete dunque darvi da fare affinché il vostro prodotto venga conosciuto
- Secondo gradino: siamo alla fase della conoscenza superficiale, lentamente il pubblico inizia a conoscere i vostri prodotti
- Terzo gradino: ci troviamo in prossimità della vetta. Qui la conoscenza del vostro brand è forte, il lavoro che avete fatto sta dando i suoi frutti, ma ancora manca qualcosa
- Quarto gradino: siete sulla cima grazie al lavoro che avete svolto il vostro brand è ben noto tra i consumatori
Aumentare la brand awareness: come si misura?
Questo punto ci riporta al post dello scorso anno e che vi abbiamo riproposto poc’anzi: gli strumenti per misurare la vostra brand awereness:
- Google Analytics in prima istanza è un ottimo strumento messo a disposizione da google per misurare il traffico sul vostro sito web
- Insight di Facebook è un altro ottimo strumento utile alla misurzione del traffico sul vostro sito
Aumentare la brand awareness: la differenza tra brand awareness e brand reputation
All’inizio di questo articolo abbiamo specificato che cos’è la brand awareness. Spesso accade però che venga confusa con la brand reputation e ora vi spieghiamo che cos’ è:
- è un parametro che può essere migliorato sia con i servizi proposti che con i contenuti, alle interazioni con gli utenti e al modo di intrattenere rapporti con il pubblico
Aumentare la brand awareness: come migliorarla
Aumentare la brand awareness è meno complicato di quello che si possa pensare, bisogna innanzitutto puntare su la realizzazione di campagne marketing
- la SEO dev’essere perfetta
- Individuate le keywords principali e più ricercate
- Può esservi utile creare un calendario editoriale attraverso il quale stabilire quando e come dare agli utenti i contenuti che si aspettano
Aumentare la brand awareness: più crescita più guadagni
L’aumento della notorietà del vostro marchio porterà come conseguenza un aumento del lavoro da svolgere che a sua volta porterà ad una crescita dei vostri guadagni motivo per la quale la brand awareness non va mai sottovalutata.
Fonte:Brand Awareness: cos’è e come aumentarla