Molte volte il momento più difficile nel lancio di un nuovo ed originale marchio è come muovere i primi passi nel mondo dei social network. Creare la propria Brand Identity è un processo che se lasciato al caso crea danni che difficilmente possono essere recuperati nel corso tempo. Esistono quindi alcuni passaggi che è consigliabile seguire per il proprio prodotto in modo che abbia una efficace comunicazione.
1) Attirare curiosità
Il primo passaggio in una campagna di comunicazione di un nuovo brand è quella di attirare l’attenzione e la curiosità di un nuovo potenziale cliente. E’ quindi importante sapere subito quale immagine si vuole dare di questo. Infatti il brand deve racchiudere nella sua identità tutte le caratteristiche ed i valori e del prodotto come per esempio può essere l’eleganza, la vivacità oppure l’affidabilità. E’ importante quindi stilare una elenco degli aggettivi legati al prodotto che poi saranno di aiuto nella creazione della parte visiva del brand.
2) Supporto visivo
Una riuscito a raccogliere le caratteristiche ed i valori del brand, per una corretta campagna di comunicazione, il passo successivo è quello di riunire tutte queste idee in maniera visiva. A tal fine uno strumento utilizzato spesso in questi casi è un moodboard che possa riassumere tutto ciò che si vuole trasmettere del prodotto attraverso la Brand Identity. Per scegliere quali immagini mettere si potrà fare ricorso agli aggettivi elencati e collegati precedentemente.
3) Il logo
Un passaggio cruciale è la scelta del logo ed anche del nome del nuovo marchio. Se non si ha una idea chiara di partenza si può fare ricorso ad un brainstorming che abbia come base gli aggettivi e le immagini che sono state utilizzate per descrivere il brand. Il logo deve racchiudere alcune caratteristiche. Il primo è quello di renderlo unico quindi non simile ad altri già presenti. Deve essere al tempo stesso semplice e d’impatto in moda che possa essere facilmente ricordato e collegato al prodotto. Il logo può essere o solamente un pittogramma oppure una scritta realizzata con un font del tutto nuovo. Anche la scelta dei colori non è secondaria. Sul sito Marketo Blog è presente una perfetta infografica che spiega quali colori utilizzare a secondo del prodotto.
4) Il tono della comunicazione e piano editoriale
Una volta scelte tutti questi importanti elementi è il momento di decidere che tipo di voce utilizzare. Per decidere il tono e lo stile della comunicazione del brand utilizzato bisogna decidere a che target di mercato (età, sesso, etc) ai quali ci si vuole rivolgere per cercare di essere il più efficace possibile, soprattutto all’interno dei social network. Sarà necessario fare un piano editoriale per decidere come, cosa e quando pubblicare messaggi ad hoc, a secondo del periodo dell’anno.
5) Controlare gli insight
Una volta lanciata la campagna di comunicazione è fondamentale far un’attenta azione di analisi e di controllo dei dati legati all’insight. Il tools di riferimento principale in questi casi a cui fare affidamento è Google Analytics, che soprattutto nella versione Premium può aiutare a raggiungere gli obiettivi prefissati di pubblico nel target deciso a quale rivolgersi. Da tenere sotto controllo sono anche i dati all’interno dei social, come per esempio Facebook, Twitter e YouTube.