Call To Action Social Media: 8 consigli per ottimizzarla al meglio
Davvero c’è ancora qualcuno che non sa cosa sia una CTA? Una CTA, o se non vi piacciono gli acronimi, una Call to action, è una tecnica per coinvolgere l’audience, incentivando i vostri utenti a compiere un’azione. Oggi parliamo di Call to action sui social media. E per crearne una di efficace, nei social network, non basta semplicemente coniugare un verbo all’imperativo (anche se è necessario, come vedremo) e usare punti esclamativi.
Occorrerà attenersi ad alcune semplici ma utili regole di composizione del testo. 8 consigli per ottimizzarla al meglio.
#1 Call to action social media: “Brevitas”
Ci scuserete se usiamo l’espressione latina, ma la brevità rappresenta perfettamente il tono dei messaggi che funzionano oggigiorno nei social media. Una Call to action, per essere efficace, deve avere attorno ai 160 caratteri. Quindi, come la famosa tecnica retorica latina, essere diretta, concisa e sintetizzare il più possibile i vostri contenuti.
#2 Call to action social media: Inizia con un verbo imperativo!
“Subscribe”, “Download”, “Start”, “Find out more”, “Like us on Facebook”, “Follow us on Twitter”: sono dei verbi e delle espressioni che leggiamo con frequenza, e che, se siete attenti, avrete visto nelle Call to action delle aziende, come incentivo per scaricare una app, come invito ad iscriverci ad un servizio, a diventare follower di qualcuno, ricevere una newsletter, eccetera. Uno dei fattori chiave di una Call to action è infatti il verbo che descrive l’azione che intendiamo far compiere alla nostra audience. L’azione è meglio descritta, senza tanti giri di parole, con un verbo imperativo, da posizionare all’inizio della CTA.
#3 Call to action social media: Avverbi temporali
Dopo i verbi, gli avverbi! Uno degli “evergreen” del marketing, valido anche nei social media, è creare nel pubblico un senso di “urgenza” verso le proprie offerte. Le promozioni sono valide in precisi frame temporali, i servizi sono sempre disponibili solo per un limitato periodo, eccetera. Come si ottiene questo effetto? Con gli avverbi temporali, i più gettonati dei quali sono sicuramente “ora”, “adesso”, “subito”.
#4 Call to action social media: 1…2…Numeri!
Un altro valido elemento per creare una CTA di successo? I numeri. I numeri rendono il messaggio chiaro, sono utili per definire i periodi di tempo, e quantificano in modo comprensibile una grande varietà di contenuti.
#5 Call to action social media: Linguaggio creativo
Verbi, avverbi e numeri a parte, il tono generale della Call to action sui social media deve essere originale. Utilizzate quindi un linguaggio creativo giovanile, moderno e trendy. Siate assertivi e positivi. Senza scordare la semplicità, che deve essere la principale preoccupazione per creare un messaggio persuasivo, capace di trasformare un utente, ad esempio, in lead.
#6 Call to action social media: Feedback sociale
Altro “evergreen” del marketing tradizionale, il feedback sociale è uno dei metodi tradizionali utilizzati nei messaggi pubblicitari. Gli studi mostrano con chiarezza che il comportamento d’acquisto, (e il comportamento in generale) è sottilmente ma pervasivamente influenzato dal comportamento collettivo. Inserire feedback sociali (il parere di un cliente di lunga data, l’opinione di un influencer, dei dati numerici relativi al numero di persone che ha già sottoscritto un servizio) servirà a renderlo piu appettibile agli occhi di nuovi utenti.
#7 Call to action social media: Grafica
Le immagini sono importanti. In un’immagine da allegare alla nostra Call to action, non scordate la leggibilità, dei font accattivanti, dei colori ad alto contrasto. Possono essere dei fattori chiave per ottenere una conversione, e non un “rimbalzo”.
#8 Call to action social media: Perfeziona il messaggio
I motivi del successo o dell’insuccesso di una campagna possono essere tanti. Per questo uno degli elementi da tenere presente è il continuo perfezionamento del messaggio. Il consiglio è quello di monitorare l’andamento di una Call to action e cambiarla periodicamente per riuscire a trovare il messaggio ottimale.
E con questo, speriamo di avervi dato delle buone idee e dei buoni tips per un’efficace Call to Action!