Come cercare competitor su Instagram? Si può fare in molti modi, dal fai da te a strumenti di terze parti. In questo articolo esamineremo uno dei metodi che includono un software esterno, in particolare Talkwalker, non tanto per consigliarvene l’acquisto, ma per mostrarvi il modo di procedere che si può utilizzare con questi strumenti. Talkwalker è un potente tool di social listening, (che magari potrebbe completare gli strumenti già suggeriti) con un costo pensato per piccole e medie imprese, ma ne esistono di diversi a prezzi variabili.
Come cercare competitor su Instagram: iniziare da keyword e hashtag per trovarli
Cercare concorrenti fa parte di una strategia social di più ampio respiro. Ma guardare quello che fanno i nostri competitor ne costituisce un elemento essenziale. Va da sé che capire quello che succede nel nostro settore ci permette di capire problemi e tematiche di un determinato ambito, e creare le nostre campagne di conseguenza.
Con uno strumento di social listening, oppure con un po’ di semplice astuzia, si possono battere i concorrenti sul tempo e cogliere tendenze che stanno nascendo. Oppure, trovare tutti i concorrenti che si stanno occupando di un determinato tema.
Talkwalker, per ritornare allo strumento prima menzionato, permette ad esempio di fare ricerche piuttosto accurate sull buzzing online. In questo software, esiste una parte “Analytics” che permette ad esempio di entrare sui Canali Instagram di ogni azienda che ci interessi perchè molto attiva con certi hashtag e parole chiave.
Un’ulteriore scheda, “Themes”, permette di farsi un’idea chiara di quello che sta succedendo nel settore: una specie di ricerca per keywords (che potrei naturalmente andremo ad utilizzare) direttamente su Instagram. Si possono ovviamente anche cercare gli hashtag e messaggi più importanti. (Naturalmente Talkwalker mette a disposizioni dati già organizzati, ma non è detto che con un po’ di impegno, aritmetica e statistica base questo non possa essere realizzato autonomamente.)
Come cercare competitor su Instagram: concentrarsi sul singolo concorrente
Come detto, il potente tool menzionato permette di capire cosa sta facendo, e se lo sta facendo bene, il nostro concorrente. Potremo scegliere ad esempio un’azienda che è emersa nella precedente ricerca per keywords come molto attiva e seguita e concentrarci su di essa. Un grafico di Talkwalker ci permetterà di vedere quanti post giornalieri su Instagram vengono pubblicati.
Molto utile sapere anche quello che il competitor ha appena fatto durante la settimana scorsa, in fatto di post, impressioni (commenti e like) e potenziale di reach. Se lo svolgete autonomamente, dovrete stare attenti a quali sono stati i post più di successo: un elemento fondamentale per il benchmarking.
Qui interviene comunque l’analisi più “umana”: se i dati precisi ci dicono che determinati contenuti hanno successo, dovremo andare più nel dettaglio e capire perchè i post hanno successo, perchè le immagini vengono gradite e se usano strumenti come promozioni ecc. Bisogna anche considerare quali sono, se ci sono, gli influencer coinvolti dal nostro concorrente.
Talkwalker permette di vedere anche da quali paesi vengono commenti e like, ma questo dato potrebbe essere meno significativo per un’attività italiana, più interessata magari alla distribuzione regionale dei suoi lead e clienti.
Come cercare competitor su Instagram: Analizzare il pubblico del nostro concorrente e la nostra azienda
Come in ogni attività di marketing che si rispetti, si devono assolutamente avere le idee chiare con quali fette di pubblico vanno ad interagire i nostri concorrenti. Questo permetterà anche al nostro business di approfittare dello stesso segmento, potenzialmente interessato ai nostri prodotti.
(Un’ulteriore analisi sui nostri punti di forza aziendali e di prodotto permetterà di creare una campagna che costituisca una valida alternativa a quella del competitor).
Questo significa, per esempio, pubblicare nelle stesse ore del nostro concorrente se queste risultano essere più appropriate per raggiungere il nostro pubblico, utilizzare un linguaggio simile a quello che già mostrano di gradire, eccetera. Per tornare a Talkwalker (ma ricordiamo che con un po’ di lavoro extra questo può essere fatto anche autonomamente), in questo tool esistono metodi per filtrare i dati demografici del competitor che stiamo analizzando.
Un ultimo elemento consiste nel creare, dopo aver analizzato ogni singolo concorrente, una tabella per determinare qual sia la nostra “quota di mercato”. Consentirà di vedere nell’immediato il nostro livello e nel lungo di determinare se le nostre idee, il nostro marketing online e le nostre campagne stiano funzionando.
Certo, avere uno strumento “visivo” può essere un plus non da poco, ma nell’essenza, come dicevamo, questo può essere fatto anche con strumenti poco costosi e con un po’ di pazienza e buonsenso.