Come creare copy per Social Media. In pratica come scegliere poche, pochissime, azzeccate parole per comunicare sui social. A qualunque tipo di scrittura voi vi dedichiate solitamente, avrete sicuramente presente quando qualcuno in ufficio con meno dimestichezza con la tastiera vi chiede un “piccolo” aiuto per la creazione di un email, di un tweet, di un titolo, eccetera.
Sembra che avere la vocazione per il copywriting significhi essere sommersi da domande di questo tipo. Domande che spesso non tengono conto di una verità sostanziale che riguarda la qualità e quantità della scrittura. Scrivere poco e bene è complicato. Si fa risalire a Mark Twain, maestro
della scrittura fulminea e dei motti di spirito, un’illuminante aforisma in proposito: “Non avevo tempo di scrivere una lettera breve, cosi ne scrissi una lunga”. Concetto controintuitivo a prima vista, spiacevolmente corretto per chi si misuri quotidianamente, ad esempio, con Twitter.
In un lungo articolo, in un post del nostro blog, in un libro, possiamo avere lo spazio necessario per affrontare un argomento da qualunque angolazione. Non altrettanto nei Social Media: per ragioni di spazio, di tempo, per le tempistiche del web, la nostra produzione deve includere post da 500 parole, come tweet da 140 caratteri, come headline per gli Ad Facebook limitati ad 80 caratteri, come hashtag efficaci che possano diventare virali (qui un articolo in proposito), eccetera. Abbiamo spulciato il web per i migliori consigli sulla scrittura “sintetica” nei Social Media e ne abbiamo raccolti 4.
Come creare copy per Social Media: scegliere attentamente
In uno spazio ridotto, bisogna sbarazzarsi del superfluo. Se ad esempio stiamo scrivendo un’email per promuovere un Ebook, avremo all’incirca 300 parole per convincere il nostro destinatario ad essere interessato. Questo significa, purtroppo, sacrificare molte altre informazioni: altri prodotti o feature, potenzialmente utili al nostro interlocutore. Questo non significa che non potremo scrivere un’altra email a quello scopo, ma in questa particolare email dovremmo rinunciare per focalizzarci – e focalizzare lead o cliente – sul nostro Ebook.
Come creare copy per Social Media: sfruttare il canale visivo
Se parole o caratteri sono limitati, verifichiamo di non avere a disposizione solo quelli. Usare il canale visivo (design, grafiche, ecc.) potrebbe essere una scelta efficace per aggirare l’ostacolo della limitatezza dello spazio. Si pensi ad esempio alle infografiche. Un altro esempio, la pubblicità nei Social Media: un’immagine azzeccata potrebbe catturare subito l’attenzione dei nostri potenziali clienti. Un’immagine eccessivamente carica di testo sarebbe etichettata come spam o saltata a piè pari. Un’immagine dal design scelto accuratamente, con un paio di righe di testo, è invece adatta al nostro scopo.
Come creare copy per i Social Media: concentrarsi sulla scrittura
Un consiglio valido per chiunque scriva, in realtà: concentrarsi sulla scrittura, senza inizialmente essere troppo disturbati dal limite dei caratteri. E nemmeno troppo concentrati sulla forma. Concentrarsi, piuttosto, sul messaggio che vogliamo trasmettere. Forma e limiti verranno da sè, in un paio di ristesure del messaggio successive. E’ vero, potrebbero volerci un paio di prove, ma alla fine avremo un messaggio coerente, chiaro, ben fatto, che rispetta i limiti dei caratteri e dello stile.
Come creare copy per Social Media: non preoccuparsi troppo
Molte persone perdono di vista un elemento reale e fondamentale. Il tweet, o il messaggio, il post del blog o l’Ad di Facebook non sarà l’ultimo nostro messaggio. Comunicheremo di volta in volta con la stessa audience.
Molti tendono a sovraccaricarsi di aspettative per il singolo messaggio, trascurando il fatto che la comunicazione nei social è un flusso continuo, e difficilmente un unico titolo, o headline, o tweet – per quanto sbagliato (nel peggiore scenario) – sarà solo uno dei numerosi fattori che un follower, un potenziale cliente, un lead o un utente che ci segue prenderà in considerazione per la valutazione della nostra azienda o la nostra attività. Si tratta solo di un tassello di una campagna comunicativa ampia e articolata. Quindi, realizzate ogni step della comunicazione al massimo delle possibilità, ma non perdete di vista l’impianto complessivo, a lungo termine.
Avete trovato utili questi consigli? Fatecelo sapere nei commenti.