Come fare Backup su Twitter e salvare tutta la propria vita online e i propri cinguettii? Prima di tutto, è davvero utile farlo? Se utilizzate spesso Twitter, magari da smartphone, avrete sentito parlare (o, peggio, avrete un’esperienza personale) di nuove generazioni di malware, virus e affini che lo infettano, andando a colpire preferibilmente i device mobili e intrufolandosi nei profili dei social network, come ad esempio certi ransomware.
Quindi proteggersi, ed avere a disposizione le informazioni che abbiamo condiviso sui social potrebbe rivelarsi utile nel caso dei problemi di varia natura che potrebbero colpire il nostro account. Una prospettiva davvero fastidiosa: tutti i nostri contatti, gli sforzi (magari professionali, se gestiamo una pagina business di qualche tipo) che abbiamo fatto per fare crescere il nostro pubblico, e le relazioni sviluppate nel mondo online verrebbero compromesse.
Per queste ragioni, ma anche per avere una copia personale dei nostri tweet per motivazioni diverse (semplice curiosità, oppure per l’analisi dell’andamento dei nostri tweet, eccetera), potremmo comodamente “downloadare” tutto quello che abbiamo postato in un comodo archivio. Twitter, fortunatamente, ha previsto questa opzione (il servizio ha seguito la scia di quello inaugurato da Facebook, nel 2011) che si può effettuare in modo piuttosto comodo, anche se non immediato per quanto riguarda le tempistiche.
Come fare Backup su Twitter: pochi semplici step
Il consiglio principale è quello di effettuare dei backup con una certa regolarità. Anche se potrebbe sembrare eccessivo, la sostanziale semplicità dell’operazione rende il tutto piuttosto comodo. Se ricordate ad esempio i primi modelli di cellulari Android privi di utente root costringevano l’utente ad un numero fastidioso di passaggi.
Ecco, con Twitter bastano letteralmente pochi click. Come anche nel caso del backup di Facebook, non è possibile scaricare dati selezionati, ma un’unico (e relativamente voluminoso, dipende da quanti anni siete attivi e dai tipi di contenuti postati) file.
Basterà andare sulle impostazioni del nostro account (o account settings) cliccando sull’icona del nostro profilo. Compariranno una serie di opzioni, tra le quali “Richiedi il tuo Archivio” (o “Request your archive”). Una volta che il download sarà completo, Twitter vi invierà una mail (naturalmente corrispondente al vostro account) contenente un link che rimanda ad un comodo file “zippato”.
Il file consiste essenzialmente in una pagina html nominata index.html che troverete all’interno del file zip, una volta scompattato. Da qui in poi, potrete vedere tutta la vostra vita virtuale su Twitter, a partire dal primo “hello world” e simili. Come fare Backup su Twitter quindi? In modo molto semplice, come abbiamo visto.
Twitter fa notare comunque che il processo di download potrebbe non essere immediato, come dicevamo. E come avviene anche per altri servizi web, che mantengono una copia del backup nei propri server. Quindi, pazientate se non ricevete subito il link. Dopotutto, crisi del social o no, Twitter deve badare alla vita online di centinaia di milioni di persone.