Come si usa Facebook Graph Search? O, in italiano, la “ricerca tra le connessioni di Facebook”? E’ uno strumento molto utile messo a disposizione dalla piattaforma per fare ricerche all’interno del proprio circolo sociale, della propria città, o per verificare chi ha gusti simili ai nostri. Si tratta di uno strumento ancora in fase di perfezionamento, piuttosto recente, ma tuttavia sarà utile capirne un po’ di più.
L’obiettivo di Facebook Graph Search per i normali utenti è quella di ritrovare post, fotografie e pagine interessanti. Ma per chi si occupa di marketing? Per avere profili sempre più precisi e a tutto tondo dell’audience a cui ci rivolgiamo. Se con Facebook Audience Insights infatti è possibile avere un’idea molto chiara del pubblico, come abbiamo visto, non sempre ulteriori ricerche sono inutili. E Facebook Graph Search può costituire un altro strumento da utilizzare.
Diciamo subito, preliminarmente, che la ricerca tra le connessioni di Facebook è disponibile solo in inglese americano, e da poco per tutti gli utenti. Fino a non molto tempo fa era ancora in fase Beta. Non è ancora possibile, anche vista la natura del linguaggio naturale che viene utilizzato (inglese americano, appunto) fare ricerche in Italiano o altre lingue. Per provarlo, prima di tutto, bisognerà modificare le nostre impostazioni e settare la lingua in “Inglese (US)”.
Come si usa Facebook Graph Search
Facebook Graph è un modello delle nostre interazioni. Si tratta di una rete di relazioni che lasciamo nella nostra attività su Facebook, in cui tutto è etichettato come oggetto. Facebook Graph Search è un po’ il search engine che ci permette di navigare, semplicemente con delle richieste, all’interno di questa rete di oggetti, siano essi like o post. Potremmo ritrovare quindi, in base all’anno o il luogo, amici, pagine a cui abbiamo dato il like, gruppi di persone, post che abbiamo scritto e di cui ci eravamo magari dimenticati e post scritti da altri.
Questa funzione era svolta o è tuttora svolta anche da altre applicazioni esterne a Facebook, come i defunti servizi Internet OpenBook e ArchivedBook, o Social Searching (che permette ancora, a seconda di loggarsi come profilo Facebook o profilo Twitter, di ricercare all’interno di post, propri o altrui, e tweet).
Il suo uso è molto intuitivo. Innanzitutto, Facebook permette di ricercare principalmente (ma non solo) all’interno della propria cerchia sociale, quindi i risultati saranno piuttosto soggettivi. Si scrivono frasi in normale inglese (natural language queries, ovvero richieste in linguaggio naturale, e non “stringhe di codice” come possono essere le richieste per database in Sql o gli operatori di Google Search Strings) e Facebook restituirà una pagina con i principali risultati. La pagina dei risultati avrà numerose “linguette”, che andranno da Top (risultati principali), Latest (gli ultimi trovati), People (che mostrerà verosimilmente persone collegate alla nostra ricerca) Photos (che mostretà appunto le foto) e quindi Video, Pages, Gruppi, App ed Eventi.
Come si usa Facebook Graph Search: qualche esempio
Le frasi saranno formulate quindi in inglese, e avranno tutto l’aspetto di una semplice domanda. Ecco in sintesi come si usa Facebook Graph Search. Possiamo distinguere queries per cercare le persone, queries più orientate ad un’attività business particolare, richieste che riguardano gli utenti di una pagina, oppure “frugare” nei post. La struttura della frase avrà quindi un aspetto piuttosto che un altro.
Per quanto riguarda il primo tipo, la ricerca di persone, la richiesta base avrà questo aspetto (ma non temete, Facebook Graph Search vi aiuterà nell’auto-completamento).
“People who like [something]” (persone che hanno messo il like a qualcosa di particolare)
A cui si potranno aggiungere ulteriori richieste, come vedete nell’immagine, anche agevolati da tutta una serie di spunte: “Posted by”, “Tagged Location”, “Date Posted”, cioè chi lo ha postato, la sua ubicazione e la data di pubblicazione.
“People who like [something] and live in [city, state]”(persone che hanno messo il like a qualcosa di particolare e vivono in una città o uno stato)
Alla parola “people” si potrà sostituire di volta in volta “men” o “women” per selezionare le persone in base al genere, oppure si potrà utilizzare la parola “Fans”, come in questa query:
“Fans of [page] who visited [city, state]”(Fan di una pagina che hanno visitato una città o uno stato)
Si potrà anche essere più specifici, richiedendo informazioni su persone sposate o single, persone che lavorano per una determinata azienda, a cui piace qualche pagina. La query avrà allora questo aspetto:
“[women/men] who work at [company] and live in [city, state] and like [page]”(donne/uomini che lavorano per un’azienda, vivono in una città o stato e a cui piace una determinata pagina)
Vogliamo invece scoprire quali sono le pagine preferite di persone che lavorano per una determinata azienda? Ecco la query.
“Favorite pages of [company name] employees”(pagine preferite degli impiegati di un’azienda)
Si possono così formulare come vedete semplici frasi, anche per quanto riguarda il tipo di azienda che piace alle persone, i tipi di post che preferiscono. Il limite consiste nell’”incastrare” le informazioni appropriate nella nostra query. Come detto, il Facebook Graph Search è ancora un po’ lontano dall’essere perfettamente funzionale, ma come fanno notare anche altri commentatori, questo è uno strumento che si aggiunge agli altri già disponibili per cercare tra i “gusti” e i grafi sociali di quasi un quinto della popolazione mondiale.
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