Scrivere per il web, questo il lavoro del copywriter 2.0, è una missione particolarmente importante oltre che delicata. L’uso delle parole non è mai banale o scontato, specie in un’epoca in cui siamo immersi nelle parole e ne usiamo (scrivendole e leggendole) in quantità maggiore rispetto al passato.
Scrivere significa comunicare e comunicare non è mai un’operazione scontata, specie in una comunicazione rivolta a tanti, perché non si sa mai chi leggerà quell’articolo, quella pubblicità, quell’annuncio, eccetera, perché per comunicare bisogna non solo condividere una stessa lingua, ma anche una stessa cultura che permetta di comprendere l’insieme delle parole.
La comunicazione, infatti, specie quella mediata dalla scrittura, non è un casuale assembramento di parole, così come l’utilizzo di quella parola piuttosto che un’altra non è mai banale e la scelta, da parte del copywriter, deve essere studiata e ben ponderata.
La comunicazione persuasiva
Nell’ambito del digital marketing, si parla di copywritng persuasivo. Di cosa si tratta? Il copywriter deve impostare una strategia di comunicazione persuasiva per suscitare interesse in un lettore che deve essere conquistato e che deve essere attratto dal messaggio che si vuole comunicare.
Vediamo quindi alcuni suggerimenti per realizzare testi efficaci per il marketing persuasivo del proprio brand.
Copywriting persuasivo – La prospettiva
Come già detto viviamo in un contesto storico ricco di parole, per cui diventa particolarmente complicato suscitare l’attenzione del lettore ed emergere tra la folla degli annunci. Bisogna avere l’abilità di cambiare prospettiva e comunicare tramite una modalità diversa da quella tradizionale. Questa scelta oltre ad essere vincente premia anche perché l’utente sa apprezzare le novità e le cose ben fatte.
Copywriting persuasivo – La calamita
Un testo, per conseguire un tipo di marketing persuasivo, deve essere magnetico; deve attrarre l’attenzione del lettore e questa deve rimanere costante per tutto l’articolo, senza annoiare o dare l’idea di non sapere di cosa si sta parlando. Ovviamente il titolo riveste un ruolo fondamentale perché è il biglietto da visita di ogni testo.
Copywriting persuasivo – La sintesi
Proprio perché tanti sono gli annunci, tante le parole di cui siamo sommersi, è fondamentale essere sintetici e diretti ed essere chiari in quello che si dice. Un testo troppo barocco rischia di annoiare, anche se ben scritto, in lettori che cercano informazioni dirette, più che il piacere di leggere.
Copywriting persuasivo – Keep calm
Un buon consiglio per una buona comunicazione persuasiva è quella di mantenere la calma nella scrittura. Bisogna evitare esagerazioni e toni apocalittici per ogni questione; questo modo di fare ha creato un certo stordimento che, oltre che esagerato, è anche ormai inutile, essendo ormai la norma e avendo il lettore sviluppato una serie di anticorpi che lo portano a trattare con sufficienza (e a ignorare) tutto ciò che considera come sproporzionato.
Copywriting persuasivo – Da uomo a uomo
La comunicazione è un rapporto a due, anche se rivolta ad una massa indistinta. Un buon consiglio è quello di immaginare di rivolgersi ad una persona singola, cercando di coinvolgerla e rendere il testo indirizzato proprio a lui e non un testo generico valido per tutte le stagioni.