Pubblicare con costanza contenuti in un blog può risultare difficoltoso perché dopo un inizio entusiastico possono venire a mancare nuove idee per creare post, necessari per continuare a coinvolgere il pubblico che faticosamente abbiamo attratto.
Per trovare nuova ispirazione e ricominciare a scrivere articoli efficaci sul sito, possiamo adottare alcune semplici tecniche, utilizzabili sia nella gestione di un sito aziendale che in un blog personale.
Valorizzare le conoscenze tecniche
Se svolgiamo una professione tecnica, se ad esempio sviluppiamo app o siti web, ogni problema che siamo stati in grado di risolvere durante lo sviluppo di un progetto è un potenziale post con indicazioni e suggerimenti che possono aiutare altre persone.
Rientra in questa categoria di articoli il tutorial: i dati di Google evidenziano una tendenza sempre più marcata degli utenti web ad utilizzare tutorial per imparare ogni genere di cosa: come usare le app, come cucinare, come costruire qualcosa, come risolvere problemi pratici e la lista potrebbe essere infinita.
Se possediamo una robusta conoscenza tecnica su un argomento è importante riuscire ad inserirsi in questo flusso.
Con qualche piccola accortezza possiamo realizzare un tutorial utile ed efficace, ponendo in particolare attenzione a:
- scrivere una breve introduzione dove spieghiamo chiaramente lo scopo finale del tutorial e per quale motivo abbiamo deciso di realizzarlo;
- suddividere il tutorial in precisi step;
- qualora siano necessari materiali o risorse per realizzarlo è importante elencarli prima che il tutorial abbia inizio;
- privilegiare la comunicazione visiva, che risulta in questo caso la più efficace.
Un buon esempio possono essere le ricette di cucina filmate come possiamo vedere nella pagina Facebook di Tastemade.
Condividere letture e conoscenza
La lettura può essere una costante fonte di ispirazione per trovare nuove idee per nuovi articoli efficaci sul sito.
Può essere utile far rientrare nelle nostre abitudini leggere notizie sui temi di cui trattiamo ma anche temi affini ai nostri, selezionando con cura le fonti per risparmiare tempo e ottimizzare il lavoro concentrandoci in particolare su:
- i blog scritti da altre persone e altri soggetti per considerare anche punti di vista e approcci diversi dai nostri;
- le newletter scegliendo di ricevere e impegnandoci a leggere solo quelle che ci propongono contenuti di qualità;
- i post che abbiamo già pubblicato; è facile infatti ritrovare spunti per nuovi approfondimenti proprio partendo dalla rilettura dai contenuti che abbiamo già a disposizione.
Scrivere per il web significa soprattutto condividere conoscenze ed esperienze: scrivere la recensione di un prodotto o un servizio che conosciamo e utilizziamo è un ottimo modo per focalizzare l’attenzione dei nostri lettori e rendere loro un servizio utile.
D’altra parte è sempre più diffusa tra gli utenti del web l’abitudine di consultare la rete e in particolare i social prima di effettuare un acquisto.
Possiamo diventare una fonte di riferimento autorevole per i nostri lettori.
Nella stesura del post prima di elencare le caratteristiche più importanti del prodotto o servizio, spiegheremo di cosa si tratta, chi lo utilizza, perché abbiamo deciso di recensire proprio quel prodotto. Alla fine riserveremo uno spazio per le nostre opinioni e per l’eventuale comparazione con altri prodotti.
Essere partecipativi
Permettere di commentare i post ai nostri utenti ci espone al rischio di critiche, di discussioni o di contestazioni: tuttavia il dialogo è una valida fonte di idee.
Ogni volta che un utente solleva un problema, trovarne una possibile soluzione è già di per sé un ottimo spunto per creare un nuovo post efficace per il sito.
Il dialogo, dunque anche la frequentazione regolare e la partecipazione attiva ai social, per le ragioni appena esposte.
La partecipazione porta a nuove conoscenze: un’intervista a una persona autorevole su un materia di cui ci occupiamo è un altro modo per tenere viva l’attenzione dei nostri lettori e focalizzare l’attenzione su un punto di vista diverso dal nostro.
Un esempio è l’intervista di CSM a Eleonora Rocca.
Far parlare le immagini
La necessità di tenere accesa l’attenzione del lettore che scansiona il nostro post prima ancora di leggerlo, rende necessario dare la giusta importanza alle immagini e all’impaginazione di quanto scriviamo.
L’utilizzo di titoli, sottotitoli, periodi brevi, l’uso di una buona spaziatura verticale non solo rendono un testo molto più leggibile, ma rendono più facile all’utente comprendere se l’articolo può essere di proprio interesse o meno.
Un altro diffusissimo espediente è organizzare il post come una lista: questo tipo di articoli sono statisticamente tra i più condivisi sui social. Sono ad esempio quei post che iniziano con: “le 10 migliori risorse per…”, “5 modi per”.
Se l’elenco è una lista con numerosi punti e stiamo dunque dando maggiore importanza alla quantità, ogni punto conterrà poche righe di descrizione, lasciando poi al lettore il compito di valutare e approfondire eventualmente secondo il proprio interesse.
Viceversa nel caso di un elenco con pochi punti, la trattazione di ogni singolo argomento sarà molto più dettagliata.
Due esempi di questa modalità sono rappresentati dai recenti articoli di Monica Pianosi e di Matteo Poles.
Le infografiche infine, che coniugano la capacità evocativa di un’immagine con l’informazione.
È un genere davvero molto sfruttato, certamente abusato, tuttavia un’efficace rappresentazione grafica può aiutarci a rendere semplici concetti complessi.
Per funzionare davvero le infografiche devono contenere poco testo con informazioni rilevanti e una rappresentazione grafica che sia intuitiva e facile da seguire.
L’infografica deve comunque essere introdotta da un testo che offra anche solo un minimo background informativo sullo scopo del post e infine i dati illustrati vanno commentati, lasciando il proprio punto di vista in chiusura di post.
Per un approfondimento sull’utilizzo delle infografiche vedi l’articolo di Francesca Dell’aquila
Variare la tipologia di post, sperimentando approcci e forme di espressione diverse può concretamente aiutarci a creare articoli efficaci sul sito, portando numerosi vantaggi: mantenere alta l’attenzione del lettore, attirare nuovi seguaci e aumentare il grado di coinvolgimento.
Fonti: Social Media Examiner, Mashable.