LinkedIn è uno strumento di lavoro estremamente potente. In Italia non ha ancora il successo che riscuote nei paesi anglosassoni, ma malgrado ciò sempre più persone e molte aziende iniziano ad utilizzarlo dando ad esso il peso che merita anche nel nostro paese. Come ho scritto nel libro Net Branding, è strumento fondamentale nel crearsi una rilevanza nel mondo del lavoro e degli affari.
Melonie Dodaro, definita da alcuni blog di settore come l’esperta numero uno di LinkedIn in Canada, ha prodotto delle linee guida su come realizzare un profilo perfetto e funzionante attraverso 5 mosse chiave:
1) Dai un volto al tuo nome
Dato che la prima impressione è quella che conta (ci vogliono da 1 a 10 secondi per farsi un’idea di una persona e per decidere se contattarla oppure no! – fonte: Association of Psychologist Science), per bucare lo schermo è essenziale una foto di profilo professionale: oltre ad essere indice di serietà ed affidabilità, aumenta la visibilità che si ottiene all’interno del business network e la probabilità che le persone rispondano alle tue richieste di connessione e ai tuoi interventi nelle discussioni: tutti preferiscono parlare con un volto piuttosto che con un’icona anonima! Per questo utilizza una fotografia professionale, meglio se un primo piano ma preferibilmente non una fototessera. Ricordati di sorridere!!!
2) Come creare una intestazione che funzioni
L’intestazione dovrebbe essere accattivante e contenere parole chiave e frasi che potrebbero posizionarsi nei risultati di ricerca di Google. Oltre che dal motore di ricerca interno, il vostro profilo sarà trovato anche attraverso i motori di ricerca generali. L’intestazione è uno degli elementi in cui le parole chiave sono maggiormente determinanti. Questo non significa che dovrete scrivere una serie di parole scollegate e senza senso ma tenere conto di quali possano essere più significative anche in chiave SEO.
3) Crea un headline ingaggiante
Scrivi un headline sintetico, chiaro ed ingaggiante: è quello che tutti leggeranno di sicuro del profilo utente. Le persone devono capire subito qual è il tuo job titlee per quale azienda stai lavorando. Nello stesso tempo cerca di descrivere te stesso in modo creativo: hai a disposizione poco spazio per raccontare il meglio di te, fanne buon uso!
4) Ottimizza il tuo profilo per la ricerca
Fatti trovare da chi fa ricerche su Linkedin utilizzando parole chiave che hanno a che fare con la tua professione. Per facilitare l’indicizzazione sia all’interno di Linkedin sia sui motori di ricerca come Google, aggiungi nel tuo profilo le keyword che ti caratterizzano di più, quelle per le quali vorresti essere rintracciato e riconosciuto in rete.
5) Crea un URL univoco
Personalizza l’URLdel tuo profilo Linkedin, sempre perfar sì sia meglio indicizzato. L’URL ideale comprende il proprio nome e cognome ed è adatto ad essere diffuso, per esempio nel biglietto da visita, nella firma elettronica, come sito web di riferimento su Twitter, ecc.