Creare video efficace sui social media? Abbiamo guardato un po’ tutti in questi giorni la presentazione della serie televisiva Black Mirror che aveva come testimonial Salvatore Aranzulla, che è stata un successo per la scelta di abbinare le inquietudini sul futuro (“core” della narrativa distopica della serie) al “mago” dei tutorial online. Un esempio di comunicazione efficace, facilitato dal fatto che si trattava già di un prodotto video tutto interno all’audience del web. Ma il video marketing sta diventando sempre più diffuso.
Già l’anno scorso, 2015, si parlava di anno dedicato al video marketing. Che fosse per aumentare l’engagement, per trasformare gli utenti in lead e i lead in clienti, che fosse un canale usato per promuovere genericamente il brand, il dato rimane: miliardi di visualizzazioni giornaliere. Solo su Facebook. Cosa che ad esempio ha spinto Mark Zuckerberg a implementare la piattaforma con Live Video e tutto quello che abbiamo visto nei nostri post precedenti. Un motivo per le aziende di affacciarsi in questo ricco mercato, tenendo presente alcuni suggerimenti.
Creare video efficace sui social media: il video
Tutti sognano che il proprio video diventi virale. Ma un’azienda non può proporre i tradizionali contenuti che piacciono agli internauti, spesso e volentieri interessati a contenuti divertenti o buffi, e solo saltuariamente, o in misura comunque minore, attirati dalla qualità o dall’acquisto.
Il video aziendale potrebbe essere improntato a quanto detto sopra: un nuovo prodotto, contenuti intesi a rafforzare il brand, video informativi, perfino crisis management. Possiamo menzionare a questo proposito quanto accaduto alla Ferrero, il famoso marchio italiano produttore della Nutella: vista l’ondata di aziende che hanno bandito l’olio di palma, Ferrero (che usa olio di palma certificato) si è vista in dovere di ribadire attraverso una comunicazione televisiva e Social la qualità del marchio e la sua solida reputazione pluridecennale.
Per creare video efficace sui social media, occorre innanzitutto porsi la tradizionale domanda di business: inquadrare esattamente il tipo di bisogno che il nostro prodotto o bene fornisce e guidare il nostro spettatore attraverso un’accattivante, meglio ancora se sorprendente ed originale, narrativa che ne spieghi i benefici.
Si possono incorporare gli elementi che piacciono tanto al web: sarcasmo, umorismo, elementi inaspettati. Il video dev’essere basato su uno script conciso che tenga continuamente ed emotivamente attivata la nostra audience. Quanto alla sua realizzazione, ricordate che ormai le tecnologie sono piuttosto economiche (alcune anche online, tramite Facebook) e che un video sciatto lascerà circa al 62% dell’audience (dati basati sul mercato americano) una percezione negativa del brand.
Non dimenticatevi però il prodotto o servizio: i video devono servire anche per questo.
Creare video efficace sui social media: aspetti di marketing
Creare video efficace sui social media è forse una materia anche di marketing online vero e proprio, oltre che di creatività e tool giusti. Come abbiamo già visto in passato, è necessario creare delle landing page efficaci (che devono essere raggiungibili dopo la visione del video) e non scordare di aggiungere il nostro pixel di Facebook.
Non ribadiremo i concetti già espressi sulle landing page, ma queste devono essere omogenee con il nostro messaggio video, concettualmente e graficamente. A questo si aggiunga anche la creazione di un Facebook Video Ad.
La creazione di un annuncio video su Facebook e un’azione di retargeting sempre attraverso Facebook vi permetterà di raggiungere un’audience più ampia e di verificare allo stesso tempo chi ha guardato i vostri video e chi ha visitato la vostra landing page. (Si può utilizzare anche un uso di Facebook Live a supporto: mostrare ad esempio un cliente o il backstage della nostra azienda, come “teaser” del nostro video principale, magari anche in altri canali e social). Tutte azioni necessarie alla verifica della attività video.
Misurare il successo del video.
Le metriche che dovrete tenere in considerazione sono diverse. Il primo fattore è sicuramente la condivisione del vostro video. Immediatamente dopo, e a questo strettamente connesso, la quantità (e la sensazione prevalente) espressa nei commenti. Oltre alle views in sé, si devono considerare anche le views sui social media in cui abbiamo scelto di incanalare il nostro video.
Non dimentichiamoci però il prodotto e servizio. Quante di questi spettatori hanno visitato la nostra landing page? Quanto tempo è stato speso sulla landing page? Quanti hanno cliccato mai poi abbandonato il servizio?
Si ricordi che ormai il contenuto video è prevalente (negli Stati Uniti, ma è un trend destinato ad estendersi) rispetto al semplice Tweet o Post. Per questo è essenziale sviluppare una strategia di video marketing da aggiungere agli altri strumenti che usiamo online.
Avete qualche ricetta vincente per creare video efficaci e una campagna efficace? Condividetelo con noi.