Come rendere efficace il nostro E-mail marketing? Sapevate che le newsletter possono essere utilizzate in modo targettizzato in base al profilo del nostro destinatario? E-mail marketing rimane uno degli strumenti maggiormente usati in ambito web: facilità, economicità, possibilità di raggiungere un pubblico numeroso.
Esistono in rete molti software che ci aiutano in questo senso. Senza dover, obbligatoriamente, rivolgersi ad aziende che fanno marketing on-line. Che pure esistono e che vanno prese in considerazione per esternalizzare alcuni servizi. Abbiamo pensato di raccogliere alcune idee utili per rendere l’E-mail marketing utile anche a chi vuole, per ccosì dire, tenerlo in casa.
E-mail marketing: una precisazione legale
Una precisazione per la verità tra il legale e l’utile: le nostre liste di utenti da contattare devono essere rispettose delle norme sulla privacy e possibilimente aggiornate. Il proprietario dell’email (nei fatti, questa legge è bellamente ignorata da un sacco di servizi, o presa sottogamba) deve aver fornito un consenso esplicito.
Per fortuna questo consenso è standard, e tipicamente si concede dopo aver aperto un link ricevuto per email.
E gli indirizzi devono essere aggiornati. Anche qui i software ci vengono in soccorso, senza doverci far aggiornare manualmente le liste dei contatti spuntando quelli non più validi, o i “bounce”, ovvero le email che sono “rimbalzate”. Dobbiamo sempre mantenere un alto livello di email recapitate, ovviamente.
Dividere i contatti per un E-mail più efficace
Segmentare il mercato è il cuore pulsante del marketing, norma che deve essere rispettata anche nel marketing email ed online. Questa diventa maggiormente importante quando i nostri servizi richiedono clienti specifici per età, professione, sesso o altri orientamenti. Il consiglio è quindi di affidarsi ad un servizio di E-mail marketing che ci permetta questa operazione in modo agevole.
Un primo dato è quello, va da sé, geografico. Questo incide sulle festività, le tradizioni, il linguaggio da adottare. Fascia di età, interessi, sesso, sono altri fattori chiave: non si vorrà certo inviare email promozionali per un pubblico femminile a maschi cinquantenni. Un altro elemento è il comportamento del passato. Non a caso tutti i servizi di retargeting si basano su acquisti precedenti, per proporre prodotti simili.
E-mail marketing, responsive design ed automazione
Il traffico ormai viaggia sempre più device mobili. Almeno la metà, stando ai dati. Diventa cruciale quindi progettare le nostre mail con un responsive design, che non sacrifichi leggibilità e contenuti del nostro messaggio promozionale. Il medium influenza anche il messaggio, quindi. L’oggetto deve essere sintetico, i caratteri utilizzati il minor numero possibile e di grandezza suggerita di 14 pt, i link facilmente identificabili ed utilizzabili.
Anche aggiungere un certo grado di automazione alle nostre mail potrebbe essere una buona mossa. Esiste la possibilità di creare newsletter automatiche che possono essere preparate con anticipo. Esempi sono le email di auguri, le email che “ricordano” al cliente che non ha effettuato acquisti da molto tempo, quelle di benvenuto e così via. Un bel risparmio di energia per delle attività che si possono comodamente, oggigiorno, delegare alle macchine.
E-mail marketing: è stato efficace?
Uno strumento a disposizione di chi fa E-mail marketing è la cara e vecchia analisi dei risultati. In particolare, si parla spesso di KPI, Key Performance Indicators, cioè i dati quantificabili che possono renderci chiaro se il nostro marketing online ha, o meno, colpito il bersaglio.
Per quanto riguarda il caso specifico delle email, si devono considerare il tasso di delivery (quante email sono state inviate con successo), quante sono state aperte, quanti hanno cliccato all’interno della mail, quanti hanno effettuato un’operazione e quanti si sono cancellati dal servizio dopo l’arrivo dell’email.
Analizzati in modo poi qualitativo, questi dati ci daranno lo spunto per implementare il nostro E-mail Marketing, specialmente nel punto che più sta cuore a chi opera in questo modo, ovvero le conversioni.