Siamo ancora nell’autunnale novembre 2017, ma è già tempo di parlare di quelle che saranno le ecommerce tendenze 2018.
Sono passati meno di dodici mesi da quando pensavamo e parlavamo delle tendenze di questo anno, ma il tempo passa rapidissimo.
Così come le scelte d’acquisto dei consumatori, ad una velocità paragonabile a quelle delle automobili, un po’ come se si fosse dentro al circuito di Formula 1. Ad ogni pit-stop corrisponde un pensiero d’acquisto, ad ogni uscita dalla pit lane l’atto della compravendita tra produttore e consumatore. E nel mondo dell’ecommerce, questo avviene in tempi e modalità incredibilmente rapide.
Parliamo di ecommerce tendenze 2018 perché è stato l’argomento trattato a Salerno durante la terza edizione del Ecommerce Hub.
Sono ben cinque le ecommerce tendenze 2018 analizzate durante l’evento:
- Facebook targeting e annunci dinamici
- eCommerce e Marketplace
- Previsioni di ricerche mediante keyword
- Linking interno
- Prevedere il futuro tramite analisi delle performance.
Vediamo con la lente questi punti analizzati all’Hub Ecommerce, e scopriamo da vicino perché sono le nuove tendenze.
I cinque trend 2018: da Facebook al Ninja Marketing
Quando si tratta di mercato online, del focus sulle ecommerce tendenze 2018 non può non far parte Facebook, il social network numero uno al mondo per utenti e per fatturato. Uno dei lavori più gravosi riguarda la profilazione del pubblico, connettersi ai clienti e invitare all’uso delle loro informazioni per raggiungerne altri dalle caratteristiche simili.
Usare annunci dinamici su Facebook significa proporre prodotti simili a quelli che loro stessi hanno già acquistato nel tempo.
Passiamo ad una domanda tanto bella quanto discussa: ecommerce e marketplace sono nemici o vanno insieme a braccetto?
Parlare di questa tra le ecommerce tendenze 2018 è quanto mai scontato, ma non lo è domandarsi se le aziende sono disposte a vendere senza affidarsi al colosso Amazon, sapendo di rinunciare ad una percentuale di commissione sulle vendite.
Rinunciare a un volume di affari significherebbe lasciare perdere una grande fetta di mercato e quindi ricavi importanti.
Terzo punto delle ecommerce tendenze 2018 dice quanto sia importante conoscere le keyword nell’inserimento su Google. Per questa operazione ci affidiamo a Google, e dai suoi risultati nonché dalle nostre capacità dipenderà il risultato finale.
Il resto dei trend
Vediamo brevissimamente gli ultimi due punti: linking interno e analisi performance, ultimi ecommerce tendenze 2018.
Il primo tratta l’importanza di utilizzare link interni per un fattore di SEO, in quanto ben visti da Google a patto che non portino al bruttissimo 404 Not Found. In tal caso, bisogna passare all’eliminazione del linking in favore di un altro esistente e responsive.
L’analisi delle performance comporta saper stimare il ROI potenziale di una parola chiave (o keyword che dir si voglia).
Bisogna saper analizzare i dati per trasformarli in informazioni, e da questi saper prevedere il futuro. Da qui dipende il successo.