Anche per Facebook Live iniziano le sperimentazioni pubblicitarie: da qualche giorno infatti il management di Facebook ha fatto sapere ad editori e agenzie pubblicitarie che gli avvisi pubblicitari potranno apparire durante le dirette streaming.
Ancora non sono ben chiare le modalità per questa interessante novità: molte infatti le variabili e le ipotesi portate avanti, tra queste la lunghezza dei video, la pertinenza, la scelta delle dirette e la suddivisione degli introiti.
Facebook Live e pubblicità: come funziona?
Per quanto riguarda il primo punto, ovvero la durata dei video, sembra che potrebbero durare al massimo 15 secondi e appariranno soltanto dopo 5 minuti di video live. La pertinenza e la scelta dei live in cui apparire sarà un altro punto da sistemare, infatti in alcuni casi questi video raccontano fatti tragici di cronaca e questo potrebbe essere deleterio per chi decide di investire in questo nuovo formato pubblicitario. A tal proposito dovrà essere sviluppato un algoritmo che permetta di evitare le pubblicità su tali avvenimenti.
Infine la monetizzazione, ovvero ciò che interessa maggiormente a Facebook e agli editori. Per arrivare a questo punto il social network dovrà innanzitutto capire il gradimento degli utenti per quanto riguarda le pubblicità anche nei Facebook Live, poi procederà a studiare un business model ad hoc. Su questo punto però le idee sembrano abbastanza chiare, infatti Facebook dividerà gli introiti derivanti da queste pubblicità con gli editori che li inseriranno all’interno dei video in streaming.
La nuova tipologia di avvisi pubblicitari non sarà però estesa a tutti i tipi di dirette, infatti riguarderanno soltanto quelle dei grandi editori, come ad esempio Repubblica, mentre non verranno prese in considerazione quelle effettuate dagli utenti a tempo perso. Questo per ottimizzare sempre più l’esperienza in piattaforma e non pregiudicare la visione dei Live infarcendoli di pubblicità.
Dall’annuncio di Facebook Live, avvenuto pochi mesi fa, era immaginabile che prima o poi sarebbe arrivato il momento della monetizzazione. Il momento sembra essere davvero imminente.
E voi che cosa ne pensate? La novità sarà importante oppure andrà a creare soltanto un overload pubblicitario che potrebbe ridurre l’interesse dei live verso i live dei grandi editori?