Facebook Live Video: l’algoritmo cambia ancora
Il News Feed è cambiato di nuovo: a modificarlo l’introduzione dei Facebook Live Video, ovvero i contenuti video caricati e fruibili in tempo reale sulla piattaforma. Fino ad oggi il Feed vedeva comparire principalmente i messaggi dei propri amici, le foto, i link e anche gli aggiornamenti delle Pagine che hanno avuto maggiori interazioni.
Da adesso però non sarà più cosi, infatti video in diretta avranno un ruolo sempre più rilevante…
Come cambia l’algoritmo di Facebook?
Da cosa nasce questa novità? Facebook, come di consueto, pone sempre estrema attenzione ai giudizi e ai feedback dei propri utenti, soprattutto per quanto riguarda i contenuti che essi desiderano davvero vedere durante l’experience sul social. Avendo quindi compreso come questo trend sia in crescita esponenziale, sia per quanto riguarda i Vip che gli utenti “medi”, ha deciso di dargli maggiore visibilità e risonanza aumentando la probabilità di visualizzare i Live Video nella parte alta del Feed.
Facebook Live Video: perché in alto?
Immaginare il motivo che ha spinto Facebook a “spostare in alto” i Live Video è abbastanza semplice. Proprio nel nome di questa introduzione sta il rebus: essendo “Live” devono avere un’alta probabilità di essere visti in diretta. Da questo è nata l’esigenza di apportare modifiche all’algoritmo e permettere agli utenti di interagire in diretta e non di vedere questi contenuti in seconda battuta o a “live” concluso.
E per le Pagine e le campagne sponsorizzate?
Quando si apportano modifiche del genere bisogna tenere in considerazione le esigenze di tutti i fruitori della piattaforma. La domanda che in molti si sono fatti, ma soprattutto gli inserzionisti e i Social Media Manager, è quella riguardante le loro campagne a pagamento: avranno ancora ampia visibilità o quest’ultima andrà a ridursi?
Tali pubblicità infatti, grazie all’esborso economico programmato, salivano in alto nel Feed, anche in virtù di un’adeguata targettizzazione e di un compiacente alleggerimento delle stringenti maglie dell’algoritmo di Facebook.
Siamo sicuri che questa novità non comporti altre modifiche? Per ora da Facebook negano ma “mai dire mai”…
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