Facebook Storie, in arrivo sulle pagine fan: ecco come saranno
Mirko Marletta
Pubblicato il 19 Ottobre 2017
Mark Zuckerberg ed il suo team si sono accorti, finalmente, che le Facebook Storie non sono state una scelta vincente.
Il grande social network mondiale non sembra essere entusiasta dell’andamento della novità Facebook Storie sulla community, che rispetto al successo idealmente partorito sta mostrando dei risultati inferiori, in maniera netta, rispetto alle aspettative.
Per rimediare agli scarsi risultati ottenuti, sembra che lo squadrone voglia introdurre le Facebook Storie nelle pagine fan.
È di Amy Sun, product manager di Facebook, ad confermare le intenzioni dell’azienda social numero uno al mondo:
“Abbiamo ascoltato la nostra community e lavorato per rendere le Storie su Facebook veloci, divertenti e facili per persone e brand. Nel prossimo mese, le pagine avranno la possibilità di creare Storie da condividere con i loro fan.”
Ma perché le Facebook Storie non sono state quel successo immaginato dall’equipe di Zuckerberg? Andiamo per ipotesi:
- l’applicazione Facebook consuma troppa batteria, meglio l’uso su browser mobile;
- sono un doppione di quelle esistenti su Instagram (e copiate da Snapchat);
- possibilità di condividere le Stories di Instagram sul proprio profilo utente Facebook.
Se tre indizi fanno una prova, allora possiamo capire perché le Facebook Storie non hanno molto appeal tra gli utenti.
Le Fan Stories
Tre indizi, una prova, la necessità di trovare una soluzione al problema. Ecco spiegato, seppur andando avanti per ipotesi, la motivazione per cui le Facebook Storie potrebbero essere la nuova arma di marketing per le aziende e non che hanno una pagina fan sul social numero uno al mondo.
Qualora la beta diventasse ufficiale, Facebook Storie saranno disponibili solo su smartphone con sistema operativo iOS e Android.
Questo consentirà ad aziende e personaggi pubblici di sfruttare le pagine fan per creare lavori editoriali davvero interessanti.
Lavori che verranno fatti sulla scia di ciò che dalle stesse aziende viene attuato già su Instagram, ma questa volta in un contesto quale quello di Facebook che presenta un bacino d’utenza ben più grande della stessa Instagram, la quale continua a fare registrare una crescita costante.
