Facebook Youth Portal, arriva il nuovo portare per adolescenti
Dopo la restrizione dell’utilizzo degli account social secondo la nuova GDPR, dal mondo del social numero uno del pianeta Terra arriva una novità che si chiama Facebook Youth Portal ovvero sia il nuovo portale dedicato al mondo degli adolescenti.
Le proteste del mondo teenager sembrano aver portato l’azienda americana a trovare una seconda via per non emarginarli.
Considerata questa novità verrebbe da pensare che un’azione simile verrà applicata per gli esclusi dal mondo Instagram.
Facebook Youth Portal mira ad insegnare ai ragazzini ad approcciare nella maniera corretta al mondo social. Per farlo si focalizza su alcuni obiettivi chiave come
- apprendimento delle nozioni di base del mondo social
- come vengono raccolti i dati e in quale maniera vengono utilizzati
- linee guida sul controllo della sicurezza dati personali
- decidere se condividere o meno le proprie informazioni
- suggerimenti su come prendersi una pausa dall’utilizzo dei social.
Facebook Youth Portal, i punti chiave per usare il social al meglio
Facebook Youth Portal mira ad essere un portale ben utilizzato dagli adolescenti mediante dieci consigli per l’uso.
La prima linea guida invita a pensare almeno cinque secondi prima di pubblicare un determinato post.
L’ideatore di questi dieci punti chiave Liz Perle mette l’adolescente davanti ad uno specchio per domandarsi se tutto quello che vuole pubblicare è davvero necessario o se letto davanti ai propri genitori o ai propri nonni potrebbe fare storcere il naso.
Il secondo e terzo punto consigliano di non aggiungere utenti sconosciuti nella lista amici e a ben custodire le password.
Quando aumentano il numero di contatti sul social network (a patto di conoscerli) sarebbe bene controllare le impostazioni sulla privacy e tenere sempre presente il contenuto pubblicato dai propri contatti, nascondendo i messaggi non educati e segnalando comportamenti anti regolamentari e violenti.
L’invito di Liz Perle è di fare altrettanto evitando di pubblicare messaggi che possono recare fastidio per toni e contenuti.
Vi sarebbero altri tre punti da poter citare ma riconducono tutti alla richiesta di comportarsi bene e non fidarsi di sconosciuti.