Fleisure come funziona l’app che aiuta la nostra memoria
Ad aiutare o a migliorare la nostra memoria ci pensa Fleisure, un’app per smartphone: si tratta della rielaborazione 2.0 di un taccuino digitale, un vero e proprio contenitore in cui annotare film, canzoni, libri, ristoranti, bar e luoghi di interesse, in modo da averli sempre sott’occhio all’occorrenza.
FLEISURE COME FUNZIONA
Tra i fondatori della Fleisure app c’è un italiano, Davide Berretta, perugino classe 1982, che, intervistato a Manhattan, ha spiegato: “ci sono network giganteschi come Instagram, Facebook e Twitter dove c’è di tutto, ci sono grandi app e siti ‘settoriali’ per gli appassionati di libri, di gastronomia, di vini, di viaggio. Ma non ci sono tante soluzioni che raccolgano i tuoi interessi tutti assieme e che lo facciano in maniera personale.” Fleisure sopperisce di fatto a questa mancanza . Ma in che modo? Vediamolo più nel dettaglio.
FLEISURE COS’E’
La schermata iniziale di Fleisure è davvero semplice: sono visibili i riquadri delle categorie che sono state selezionate (ad esempio, film, libri, locali, ristoranti, viaggi). Quando si accede ad una categoria compaiono la lista delle voci annotate e una barra di ricerca. Ogni voce presenta le informazioni fondamentali che Fleisure recupera da servizi terzi quali Foursquare, Google, The Movie Database etc. Fino ad ora gli utenti che necessitavano del servizio offerto da Fleisure si affidavano ad app come Pinterest o ad applicazioni come Relcy e Vurb, che indicizzano e aggregano contenuti di altre piattaforme. L’obiettivo del team di Fleisure, attivo a New York, Milano, Guastalla, Parigi e Firenze) è quello di ridurre al minimo la quantità di informazioni in primo piano, al fine di mettere a disposizione un servizio che punti sulla gestione dei contenuti da memorizzare più che sul loro approfondimento. Fleisure come funziona quindi? I suoi ideatori mirano a farla diventare una sorta di assistente personale di chi la utilizza: oltre a ricordarti cosa hai fatto e cosa vuoi fare, fornirà anche consigli personalizzati partendo dai contenuti annotati. L’app si evolverà fino ad includere una funzionalità discovery, quindi. Sia chiaro che Berretta e soci intendono mantenere comunque l’impostazione non invasiva che oggi caratterizza Fleisure. Importante che l’utente non venga sollecitato eccessivamente con consigli non richiesti e pubblicità.
FLEISURE APP
Chiarito il funzionamento e l’utilità di ques’app, occorre precisare che ad oggi Fleisure è rivolta esclusivamente ad un pubblico italiano. Se la versione per iPhone è stata lanciata con successo nel 2014, entrando addirittura nella top 10 dell’App Store italiano, da giovedì 11 febbraio disponibile anche la versione per Android, scaricabile gratuitamente dal Play Store. Ennesima occasione per usare l’app italiana che ti consiglia e ti ricorda cosa vuoi fare nel tuo tempo libero.