Franz: l’app che raccoglie i servizi di messaggistica
La nostra vita, purtroppo o per fortuna, è sempre più legata all’utilizzo dello smartphone. Aumentano le possibilità di comunicare con gli altri e gestire tutte le notifiche delle chat non è sempre facile, ma da oggi c’è un alleato in più: è Franz, il servizio, disponibile per adesso solo su Mac, che aggrega in un’unica applicazione desktop tutti i maggiori client di messaggistica istantanea.
Fino ad oggi i servizi supportati sono:
- Whtasapp
- Telegram
- Google Hangouts
- Skype
- Slack
- HipChat
- Facebook Messenger
- Grape
Come funziona Franz?
Il nuovo servizio, intuitivo e semplice da utilizzare, permette inoltre di aggiungere e utilizzare più account di uno stesso servizio di messaggistica. Questo dà la possibilità agli utenti di gestire in contemporanea ed in maniera proficua gli account aziendali e quelli personali. Per quanto riguarda Facebook Messenger, il servizio di messaggistica “Made in Menlo Park”, l’utente ha la possibilità di gestire fino a 5 account nello stesso momento.
Il pubblico ha ovviamente apprezzato la novità, infatti il servizio esiste da circa un mese ed ha già registrato numeri impressionanti: 22mila download, 10mila utenti attivi al giorno e 110mila sessioni. Non male verrebbe da dire, ma sembra che Franz sia destinata ancora a crescere a ritmi vertiginosi.
Un unico problema: la privacy
Gli utenti, sempre molto attenti ai dettagli, hanno sollevato il primo problema che un’app del genere può avere: stiamo parlando ovviamente della privacy.
Il team di sviluppatori e di legali del servizio però hanno subito spento sul nascere i dubbi e hanno risposto in questo modo: “Il servizio da noi offerto non registra, né legge ciò che viene digitato dagli utenti in modo da mantenere la Privacy. Inoltre dev’essere mantenuto il segreto postale“.
Ed il futuro?
Come vi abbiamo detto le potenzialità di crescita di Franz, visto anche il proliferare continuo di app di messaggistica, sembrano pressoché illimitate. Nel prossimo futuro sono previste inoltre anche altre novità, infatti adesso il servizio è disponibile soltanto per Mac ma a breve dovrebbe esserlo anche per il sistema operativo Windows: per adesso è possibile soltanto iscriversi al programma beta.
Secondo voi sarà utile? Per noi sì, e non poco.