Il mondo dei social network è un pianeta in continua evoluzione, che presenta ogni giorno novità che comportano la necessità di restare sempre aggiornati, sempre sul pezzo, in cui la gestione social media risulta fondamentale per restare sulla cresta dell’onda ed evitare di essere risucchiati dall’avanzare della concorrenza.
Esistono strumenti per effettuare questo lavoro che consentono ai lavoratori del settore di operare in maniera rapida e efficace.
Il tool di gestione social media più conosciuto ed utilizzato dagli operatori dei social network è sicuramente Hootsuite.
Questa piattaforma di gestione social media consente di tenere sotto controllo tutti i social media in un’unica dashboard. Quindi potrete organizzare a puntino le pubblicazioni dei vostri file multimediali o “solo” testuali, decidendo voi quando farle uscire sul web.
Esistono due versioni:
- free
- pagamento
e nel primo è consentita la gestione da uno a cinque diversi profili social.
Buffer, simile a Hootsuite ma con potenziale nascosto
Il secondo strumento di gestione social media è Buffer, che all’apparenza sembra una copia esatta di Hootsuite. Sembra.
Infatti, c’è un aspetto particolare che lo differenzia dal tool utilizzato per questo confronto. Esiste una featura particolare che permette di programmare i contenuti sulla base degli engagement ottenuti da un contenuto precedentemente pubblicato.
Inoltre, sarà possibile creare delle immagini della dimensione richiesta da ogni social, adattandoli quindi ad ogni piattaforma.
Datalytics
Se avete necessità di strumenti per gestione social media con monitoraggio di dati affidabili, Datalytics farà al caso vostro.
Si tratta di un tool con dashboard self-service per real-marketing, web reputation e social listening, con la possibilità di monitorare il numero di commenti, gli utenti unici, le reach e le impression, ovvero sia il numero di visualizzazioni ottenute da un determinato oggetto social.
Gli altri tool
Partiamo da Buzzsumo, che è un tool di gestione social media che consente di monitorare contenuti trend e gli influencer.
Ciò permette di verificare chi condivide i contenuti “buzz” e da dove lo sta facendo, ricavando informazioni utili per la pianificazione della propria content strategy, oltre a permettere di monitorare le attività social che stanno svolgendo i concorrenti.
Grazie a Chartbeat, gli operatori possono monitorare in tempo reale le attività svolte all’interno del vostro sito internet. Si parla di condivisioni ed aumento dell’audience sui social network, arrivando ad individuare i contenuti “popular”, con possibilità di impostare le notifiche e fare dei confronti con il traffico fatto registrare dai trend precedenti.
Infine vi sono Iconosquare brand index e Commun.it, che svolgono due lavori su due social network completamente diversi.
Il primo è gratuito e permette di vedere quali risultati si stanno ottenendo su Instagram e monitorare le attività dei competitors, mentre il secondo tiene d’occhio i cinguettii su Twitter e suggerisce in maniera ponderata quali profili seguire.