Gruppi Facebook: trend e consigli di utilizzo
Ogni mese più di 1 miliardo di persone utilizzano i gruppi Facebook per vari motivi: connettersi, raggiungere obiettivi comuni, scoprire e condividere interessi. Esistono gruppi per tutto, per gli interessi comuni, per i locali pubblici, per le serie tv, per strategie di marketing e di impresa…, proprio per tutto.
Quali sono i trend più diffusi nel nostro Paese? Ecco una panoramica di quelle che sembrano essere le categorie più apprezzate e di successo tra i gruppi di Facebook, per tematiche trattate e funzionalità.
- “Te lo regalo se vieni a prenderlo” nasce per favorire la sharing economy e dare una seconda vita agli oggetti che non si usano più, per salvaguardare l’ambiente, creando nel contempo valore sociale.
Fondato nel 2011 da Salvatore Benvenuto in Ticino, è un progetto che coinvolge decine di migliaia di persone, organizzate in tutta Italia tramite i gruppi Facebook e promuove il riutilizzo di qualsiasi cosa che non viene più usata, regalandola a qualcuno che ne ha bisogno e la utilizzerà. - “Rete al femminile” è un network per le donne imprenditrici d’Italia: creato da Gioia Gottini, professional coach per donne, i gruppi organizzano incontri per aiutare le donne a iniziare ed espandere i loro business.
- Il progetto “Social Street” ha origine dall’esperienza del gruppo facebook “Residenti in Via Fondazza – Bologna” iniziata nel settembre 2013. L’obiettivo del progetto è socializzare, ma non sui network online, o meglio, non solo: socializzare con i vicini della propria strada di residenza al fine di instaurare un legame e trarre tutti i benefici derivanti da una maggiore interazione sociale. Per raggiungere questo obiettivo Social Street utilizza la creazione dei gruppi chiusi di Facebook.
Poi ci sono gruppi in cui confrontarsi sulle serie tv, gruppi di supporto familiare, gruppi di interi paesi, proessionisti o Università. Rispetto alle pagine il gruppo Facebook è un ambiente più informale dove “ci si conosce tutti” e si dialoga in libertà.
Come realizzare un gruppo Facebook?
Una volta deciso il tema del gruppo bisogna scegliere se renderlo pubblico, chiuso o segreto:
- i gruppi pubblici consentono a ogni persona di cercare e aderire o richiedere l’adesione al gruppo, interagendo e pubblicando post;
- i gruppi chiusi consento alle persone di richiedere l’inserimento e aspettare di venire aggiunto al gruppo da un membro per vedere i post del Gruppo;
- i gruppi segreti non possono essere trovati dalle persone, questo significa possono essere aggiunte al gruppo da un membro di esso.
Una volta creato il gruppo va personalizzato con descrizione, nome, immagini, post in evidenza, in modo tale che gli utenti abbiano chiaro la finalità del network e la policy da seguire stabilita dagli amministratori (che devono essere nominati da chi crea il gruppo).
Come creare un gruppo Facebook di successo?
Per avere successo con un gruppo Facebook bisogna innanzitutto essere attivi e propositivi: postare contenuti stimolanti, iniziare la discussione, fare interagire gli utenti, sono le regole base di ogni buon amministratore; se si ha un gruppo chiuso e lo si vuole diffondere è necessario invitare amici e far sì che tutti gli utenti del gruppo facciano altrettanto.
Per i gruppi aperti, si possono aggiungere tag come vita, sport, cibo, e altri in modo che le persone possano trovare il gruppo e unirsi.
Una volta che il gruppo è consolidato si possono nominare altri amministratori o individuare moderatori che possano filtrare le discussioni e i contenuti pubblicati: dare fiducia agli utenti “storici” del gruppo, promuoverli a editor o amministratori, può essere un’ottima forma di riconoscenza, specialmente se si mostrano attivi e coerenti con la filosofia del gruppo.
Per tutte le aziende è consigliabile avere almeno un gruppo Facebook parallelamente alla pagina aziendale ufficiale: si possono sponsorizzare store locali, promozioni, corsi, eventi, fidelizzare un certo tipo di clientela, ascoltare le problematiche di una fetta dei consumer di una particolare zona, e dimostrare di avere un customer care alla portata del cliente.