I social network ormai sono un trend inarrestabile. Facebook ha inaugurato la strada, poi sono arrivati gli altri. Instagram per le foto, Twitter per le news, LinkedIn per cercare lavoro, Snapchat dedicato soprattutto ai teenager e così via. Adesso è il turno di HearMeOut, un nuovo social network che si basa sulla voce. Sì, avete capito bene: la voce. In pratica questa piattaforma permette agli utenti registrati di inviare clip audio di massimo 42 secondi, anche su Facebook e Twitter.
HearMeOut: come funziona?
Il funzionamento è estremamente semplice, infatti l’app di HearMeOut riprende molto da vicino la funzionalità audio presente in WhatsApp e consente agli utenti di pubblicare il file sulla propria pagina personale. Da quel momento gli altri utenti possono interagire, commentare e condividere. In sostanza un Instagram basato sulla voce anziché sulle foto. Ma le novità non finiscono certo qui, infatti il team di HearMeOut si è già portato molto avanti col lavoro e ha integrato nella piattaforma la possibilità di interagire con i sistemi audio dei veicoli. Le prime due aziende che hanno dato il benestare a questa iniziativa sono importanti: la prima è Toyota e la secondo è SmartDeviceLInk Consortium, strettamente legata a Ford.
Il supporto di questi due brand permetterà al team di sviluppare in maniera importante la possibilità di scambio di messaggi vocali tra i conducenti delle auto. In pratica basterà scaricare l’app sul proprio smartphone e collegare il tutto al sistema multimediale presente sulla vettura. Per il team israeliano l’accordo con queste due case è solo l’inizio: l’obiettivo è coinvolgere sempre più case automobilistiche.
Ma perché proprio la voce?
La comunicazione sui social fino ad oggi ha visto le immagini, i video ed il testo come unici punti cardine. HearMeOut, con questo progetto, vuole provare a cambiare paradigma comunicativo e permettere alla nostra voce di essere uno strumento essenziale anche ai tempi dei vari Facebook, Instagram, ecc. Ma la voce ha una caratteristica unica, infatti a differenza di un testo riesce a trasmettere in maniera significativa un pensiero o un’emozione. Dipende soltanto dal tono con cui certe cose vengono pronunciate.
Il progetto è dunque ambizioso ma le basi sono già state gettate.
Riuscirà il team israeliano di HearMeOut a imporsi? Il tempo saprà dircelo…