Influencer Marketing Report 2018: lo scenario in Italia
Quali risultati possono dare le collaborazioni tra le aziende italiane e gli influencer? La risposta a questo quesito ci viene fornito dall’Influencer Marketing Report 2018, che ci mostra il reale tasso di crescita del mondo dell’influencer marketing.
Le percentuali sono molto interessanti e ci svelano che questa tipologia di mercato ha avuto un’impennata del 65 percento.
Il dato fornitoci dall’Influencer Marketing Report 2018 mostra un andamento paragonabile a quello dei mercati internazionali.
Influencer Marketing Report 2018: bisogna investire sugli influencer
Le aziende italiane ed internazionali devono pensare a come creare prospettive future rosee per le loro attività commerciali.
Uno studio di AKQA e IED ci mostra quale sarà la destinazione del budget per il 2019. Secondo questa ricerca:
- il 30% delle aziende confermerà gli investimenti effettuati nell’anno in corso
- una fetta più grande, il 35 percento, li aumenterà del 10%
- un’altra fetta di aziende, pari al 22%, li aumenterà del 25%
- a raddoppiare gli investimenti sarà l’8% delle aziende prese a campione
- solo l’un percento aumenterà gli esborsi fino al 75%
- la componente di chi ridurrà gli investimenti sarà il 4%.
È importante tenere in considerazione l’Influencer Marketing Report 2018 soprattutto se non si hanno idee chiare su come investire per l’anno a venire. E affidarsi a chi ha una grossa influenza sul pubblico diventa fondamentale per tutte le aziende: PMI, multinazionali e startup.
Abbiamo parlato di percentuali delle aziende prese a campione, ma non dell’importo monetario degli investimenti.
Nel 2019 potremmo vedere incrementi degli investimenti da parte chi ha sborsato tra 1000 e 50 mila euro per gli influencer.
Vi sono aziende che non vogliono affidarsi al lavoro degli influencer e l’Influencer Marketing Report 2019 parla chiaro:
- il 27% non lo ritiene necessario
- a non avere fiducia è il 21% delle aziende
- con il 16% troviamo “mancanza di una strategia” e “assenza di budget”
- altre ragioni compongono la somma del 20%.
Come scegliere un influencer?
Chi cerca lavoro e chi vuole intraprendere la strada della persona influente che lavora a contatto con le aziende, deve conoscere in maniera totale quali sono i parametri utilizzati dai brand operanti nel commercio nella scelta dei loro influencer.
Il brand fit è il parametro più importante ed utilizzato dalle aziende (35 percento). Per brand fit si intende l’adattabilità e l’assonanza tra il brand che contatta la persona che dovrà influire in maniera significativa sulle scelte del pubblico e l’influencer stesso.
Seguono l’affinità del target con il 19% e l’analisi qualitativa e quantitativa che determinato le scelte per il 14 percento.
Sotto il 10% troviamo “influencer score”, content strategy, credibilità e professionalità dell’influencer stesso.
Infine, la scelta dell’influencer dipende dal progetto (4%) e dall’interesse dell’influencer per il progetto con il 3%.