Video, video e ancora video. Parlavamo del successo di questi contenuti in un precedente articolo ed oggi arriva un’altra notizia a riguardo: anche le Instagram ADS, ovvero le campagne a pagamento di Instagram, punteranno sempre più sui video.
Una notizia che, leggendo i dati attuali ed i trend futuri, ha fatto sobbalzare di gioia gli inserzionisti, i quali potranno sfruttare uno strumento estremamente efficace e persuasivo per creare le loro ADS.
In molti però pensano che questa decisione snaturi un po’ l’essenza di Instagram, social nato per la condivisione principalmente di foto. Ma non è così, infatti da alcuni mesi il management sta approvando e portando avanti delle modifiche che metteranno i video al centro della piattaforma: basti pensare all’introduzione dei filmati da 60 secondi di un mese fa..
Come si creano le nuove Instagram ADS?
Le nuove ADS di Instagram saranno abbastanza semplici da creare, infatti gli inserzionisti si trovano di fronte ad una scelta: utilizzare un mix di foto e video oppure creare un carousel di sole foto o video. Sarà possibile sceglierne tra 3 e 5, non di più. La targetizzazione resterà la medesima rispetto ad oggi: in questo caso non si prevede alcuna modifica a breve.
L’obiettivo, così come in ogni altra campagna a pagamento, sarà catturare l’attenzione dell’utente. Con i video raggiungere questo obiettivo è estremamente più facile, infatti secondo James Quarrels, Head of Business di Instagram, “la natura immersiva dei video sequenziali consente alle persone di capire subito se il brand fa per loro e si adatta al loro stile di vita”
Perché i video nelle sponsorizzazioni?
I risultati dei Facebook Live (e dei video in genere), oltre a quelli di Snapchat (social in rapidissima ascesa – nda )hanno creato grande interesse intorno all’argomento.
I video, per la loro immediatezza e la capacità di coinvolgimento dell’utente-consumatore, restano indubbiamente un traino fondamentale nel raggiungimento degli obiettivi di business previsti dalle diverse strategie dei brand. le aziende più grandi stanno già sperimentando: Airbnb, Asps, Estée Lauder e McDonald’s sono solo alcuni degli esempi.
Le foto da sole stanno perdendo appeal, mentre i contenuti testuali non hanno sfondato più di tanto. Quindi, perché non sperimentare i video-carousel?
Oggi le Instagram ADS, domani chissà…..