Lead generation su LinkedIn: come farla in modo efficace
Una piattaforma riservata principalmente a professionisti e aziende che operano nel settore B2B. Ma per ottenere risultati su LinkedIn, sia in termini di visibilità che di conversioni, serve qualcosa di più oltre alla semplice apertura di una pagina e la pubblicazione sporadica di contenuti. Serve integrare all’interno della propria strategia un nuovo obiettivo: la Lead generation, ovvero la creazione di una lista di potenziali clienti interessati ai servizi o ai prodotti dell’azienda. E i dati vanno in questa direzione: un contenuto pubblicato su LinkedIn detiene un tasso di conversione da visita a lead di ben quattro volte superiore rispetto alle altre piattaforme come Facebook o Twitter.
Lead generation su LinkedIn: 5 consigli per farla al meglio
Innanzitutto per generare lead non ci si deve assolutamente del piano editoriale e di una pubblicazione costante di contenuti di qualità e interessanti per il pubblico di riferimento. La costanza poi è altrettanto importante: i contenuti devono essere di qualità, lo abbiamo detto, ma per generare interazioni è necessario pubblicare almeno una volta al giorno. Il terzo consiglio per la lead generation su LinkedIn riguarda la possibilità di creare pagine vetrina in modo da presentare prodotti e servizio in modo specifico potendo dare loro una maggiore visibilità, attraverso anche la scelta di parole chiave mirate sia all’interno del nome stesso che della descrizione.
Sponsored InMail è un altro suggerimento: uno strumento che permette all’utente di inviare messaggi privati nella casella di posta di un pubblico selezionato e targettizzato. In questi casi il tasso di apertura è ben più alto rispetto ad una classica DEM, infatti il messaggio privato tramite social viene quasi sempre letto e inoltre questo strumento permette di salvare la mail desiderata e inviarla in maniera automatica nello stesso momento in cui il potenziale destinatario si collega a LinkedIn. Infine un ultimo consiglio: pubblicare video nativi. Sì, perché i contenuti video stanno avendo un successo sempre maggiore e caricarli direttamente condividendo successivamente il link comporta una maggiore visibilità. Che in fondo è proprio quello di cui le aziende ed i brand hanno bisogno.