Marketing su Facebook: 10 errori da evitare dei grandi brand
Quante volte capita di andare su Facebook e trovarlo inondato di messaggi pubblicitari inopportuni, magari mascehrati da articoli e contenuti interattivi? Il 66% delle aziende non ha una strategia di Facebook pianificata e i brand che ce l’hanno non ce l’hanno documentata. Vediamo insieme quali sono i 10 errori da evitare per il marketing su Facebook.
1. Pubblicare contenuti in maniera inconsistente e diradata
Pubblicare su Facebook in maniera inconsistente dice ai tuoi fan che avete delle cose molto più importanti da fare e che non avete tempo per essere umani e per interagire con loro. La reach organica delle pagina Facebook sta diminuendo sempre di più, per questo l’engagement deve essere sempre di più la priorità.
La soluzione? Creare un calendario editoriale e pensare a come ispirare il proprio audience e a creare grandi contenuti. Un esempio? La pagina di Facebook Post Planner.
2. Elemosinare in continuazione like e commenti
Molti brand pubblicano contenuti che urlano “Per favore clicca mi piace!!!” o addirittura chiedono ai propri fan di farlo. La verità è che l’algoritmo di Facebook nasconde i post che chiedono un tag, un like o un commento.
La maggior parte delle persone tenderà a ignorare un post del genere perchè è davvero troppo disperato.
La soluzione? Creare e pubblicare contenuti utili ai propri fan e porre domande reali che possano davvero creare engagement.
3. Non pagare per giocare
La dura verità è che i brand non possono raggiungere autonomamente il proprio audience su Facebook senza pagare. Perciò, per raggiungere molte più persone su Facebook, l’unica cosa da fare è essere disposti a pagare. Non ci si può aspettare che piovano organicamente like e commenti… Il contenuto creato è bellissimo? per raggiungere più persono bisogna creare delle ads.
La soluzione? Facebook ha ammesso che le cose stanno in questo modo, ma utilizzare la possibilità “Boost Post” permetterà di raggiungere molte più persone.
4. Ignorare il fatto che il mondo è mobile
Le statistiche di Facebook pubblicate a Marzo 2016 hanno mostrato che ci sono oltre 1,65 miliardi di utenti attivi su Facebook ogni giorno e di questi 1,51 miliardi utilizzano il telefono per accedere alla piattaforma.
Questi sono numeri che non si possono dimenticare. Tutti i brand dovrebbero ottimizzare le loro pagine Facebook per gli utenti da cellulare.
5. Pubblicare i contenuti sbagliati
Non si possono piantare i pomodori e pensare di raccogliere maccheroni. Lo stesso vale per i contenuti e l’engagement su Facebook: utilizzare hashtag irrilevanti o modificare il senso dei tren può avere un impatto molto negativo per il proprio brand. Un altro tipo di contenuto che Facebook non apprezza sono i clickbait, ossia i post che hanno l’unico obbiettivo di ottenere click. E Facebook riduce sistematicamente la reach di questo genere di post.
La soluzione? Pubblicare foto del dietro le quinte dei propri impiegati e prodotti, video e foto di una giornata tipica in ufficio potranno migliorare la percezione del brand, come anche l’engagement e i like.
6. Non interagire con i fan nei commenti
Un altro grandissimo errore è non interagire con i propri fan e clienti nei commenti, Essere social significa proprio questo: interagire con i propri clienti e fa, fare e rispondere alle domande, condividere consigli e aumentare l’engagement in maniera creativa.
La soluzione? Rispondete sempre ai commenti dei vostri fan, rispondete ai feedback e aiutate a condividere l’immagine del vostro brand.
7. Cercare di vendere ogni volta
Puntare troppo sulle vendite va contro il principio di essere social. I brand dovrebbero astenersi dalle vendite e concentrarsi di più sul creare un’esperienza, sul costruire una comunità e sul creare valore. Questo è il modo per aumentare la lealtà dei propri fan.
La soluzione? Facebook sta implementando lo shop integrato nella pagina Facebook, perciò aggiungete i prodotti in questa sezione e i fan potranno comprare una volta che arrivano sulla pagina, piuttosto che tentare di vendere con ogni post.
8. Ignorare o cancellare i messaggi negativi
Rispondere ai troll e ai messaggi negativi necessitano di un team dedicato a questo, di molta pazienza e di creatività. I commenti negativi sono normali, ma le aziende devono rispondere in maniera efficace e rispettosa e mantenere il tono della comunità leggero e amichevole, senza rischiare disastri di PR.
9. Ignorare i controlli avanzati delle Ads
Fare pubblicità su Facebook non si limita a cliccare il bottone “Boost Post” ma il potenziale di Facebook in questo è davvero grandissimo. I controlli sono numerosi ed è di vitale importanza creare dei target avanzati per le proprie pubblicità.
10. Rifiutarsi di evolversi insieme all’algoritmo di Facebook
Facebook cambia il proprio algoritmo spesso e in maniera non ordinata; l’ultima volta che è stato cambiato ha penalizzato brand e magazine. Perciò essere sempre all’avanguardia con i cambiamenti è importantissimo per non rischiare di vedere la propria reach azzerata.
La soluzione? Aggiungete la pagina delle news di Facebook ai vostri preferiti e controllate periodicamente ogni modifica.