Marketing su WhatsApp: come creare campagne efficaci

Il marketing su WhatsApp a primo impatto potrebbe apparire come una tattica poco proficua. Non c’è pensiero più errato, infatti grazie alla rapidità di diffusione e alla possibilità di sollecitare clienti interessati questa tipologia di azione sta prendendo sempre più campo. Partiamo dai numeri: gli utenti attivi mensilmente sulla piattaforma di messaggistica sono oltre un miliardo e mezzo, in crescita di otto volte rispetto al 2013. Questo sta a significare che la platea è estremamente ampia ma soprattutto facilmente raggiungibile. Inoltre i messaggi su WhatsApp si dividono in 3 categorie: chat one-to-one, chat di gruppo e messaggi broadcast. Per le loro caratteristiche le prime due tipologie sono usate in maniera massiccia per le azioni di marketing mentre l’ultima tipologia è utilizzata maggiormente come newsletter.
Marketing su WhatsApp: alcune case histories di successo
Sempre più brand stanno affidando il loro successo a campagne di marketing su WhatsApp, come Hellmann’s e Toyota. Il primo marchio ha sfruttato una campagna WhatsApp per dimostrare la versatilità in cucina del proprio prodotto. Inizialmente è stata creata una landing page in cui gli utenti, oltre a inviare foto degli ingredienti disponibili in casa, lasciavano un numero di telefono attraverso cui uno chef li avrebbe contattati e seguiti al fine di realizzare un piatto. Il successo è stato immediato con quasi 15mila utenti che si sono registrati sulla piattaforma: inizialmente la campagna era stata pensata per il Brasile ma poi è stata replicata anche in Cile, Paraguay, Uruguay e Argentina.
Toyota, noto marchio automobilistico, ha invece sfruttato il marketing su WhatsApp attraverso un’altra strategia: il premio in palio era una Aygo, la city car, e per aggiudicarsela gli utenti dovevano sedurre la persona che vedevano dall’altra parte dello schermo senza conoscerla. La casa automobilistica forniva consigli e suggerimenti per riuscire in questo intento. A conclusione del contest i file condivisi sono stati oltre 9 mila e le conversazioni avviate ben oltre 80mila.
Quindi, alla luce di questo, siete ancora sicuri che il marketing su WhatsApp non sia utile?