Mobile ecommerce: 3 strategie efficaci per lo shop online
Perché passare dal sistemare la vetrina di un negozio al definire una strategia di mobile ecommerce? La risposta degli addetti al settore è che su internet si ampliano le possibilità di vendita e il business. In teoria la risposta non fa una piega ma nella pratica?
É vero che l’ecommerce amplia il numero di potenziali clienti e visto che moltissimi utenti della rete, fruiscono di contenuti informativi e commerciali tramite dispositivi mobile, è vero che non si può parlare soltanto di commercio elettronico ma bisogna votarsi al mobile ecommerce. Fatte le dovute premesse, bisogna anche specificare che attirare l’attenzione sulla propria vetrina elettronica non è semplice. Queste tre strategie possono essere utili ai principianti ma possono essere considerate un ripasso per tutti.
Mobile ecommerce efficace? Allora non “adattiamoci”
Tutti coloro che approdano all’online generalmente lo fanno con contenuti già scritti e pensati per la versione desktop del negozio elettronico. Al contrario, per una questione di reputazione dell’azienda e attenzione ai consumatori, è bene creare una versione mobile del sito con un URL particolare e differenziare i contenuti disponibili sui due siti internet. Il vantaggio di questo approccio squisitamente mobile è la riduzione dei tempi d’attesa del caricamento delle pagine.
Testare accuratamente il mobile ecommerce
Una volta definito il mobile ecommerce, è opportuno che l’azienda ne testi l’efficacia, che si metta nei panni dell’utente e provi a capire quanto tempo dovrà aspettare per vedere il prodotto da acquistare e quanto impegno dovrà mettere nel comprendere le caratteristiche e il prezzo del prodotto stesso. Se tutto fila liscio anche in questa seconda operazione, vuol dire che si è a buon punto.
Pensare responsive, pensare ad un mobile ecommerce per tutti
La versione mobile di un sito di ecommerce potrebbe non essere visualizzata da tutti gli utenti che navigano con dispositivi differenti e sfruttando browser diversi. L’azienda che intenda votarsi al mobile ecommerce dovrà dimostrare di voler raggiungere un pubblico il più ampio possibile. In soccorso di aziende e sviluppatori coscientemente responsive ci sono tanti “simulatori” come WebPagetest, Keynote o Compuware. Il consiglio supplementare è quello di capire se i contenuti sono visualizzati da tutti e nel minor tempo possibile. Il fattore velocità, in fase di progettazione, test e verifica non deve essere mai trascurato.
Voi comprereste prodotti o servizi su un sito di mobile commerce lento e poco chiaro?