Music Marketing con Periscope: 4 consigli efficaci
Il music marketing è spesso trascurato dagli artisti che concentrati e assorbiti dalle performance live, si dimenticano dell’importanza di condividere emozioni anche con chi non può partecipare fisicamente ad un evento. Periscope può cambiare il loro punto di vista.
Siete una band musicale? Siete alla ricerca di una strategia per promuovere la vostra musica online? Volete fare marketing musicale e non sapete da dove iniziale? La risposta a tutte queste domande è Periscope, uno strumento tanto utile al music marketing quanto inefficace a chi si approccia allo strumento in questione in modo dilettantistico.
Ecco allora 4 consigli per rendere l’esperienza di music marketing con Periscope davvero efficace. Abbiamo legato i suggerimenti alla risposta ad alcune domande semplici e basilari: a chi serve Periscope? Cosa si può condividere? Come si condividono gli eventi? Perché bisogna farlo?
Il music marketing per band (più o meno) emergenti
Periscope è un’app creata per ampliare l’eco del live tweeting – parecchio sfruttato dai giornalisti per i reportage in diretta – con uno streaming video live. Qualcuno si chiede se non bastassero già i vari Vine e Youtube Live. Periscope offre una risposta sensatamente negativa a questo dubbio attraverso una facilità d’uso che consente anche alle band in trans artistica di condividere in pochi click le emozioni dal palco con un pubblico crescente di fan.
Se una band non riesce a portare fan ai suoi concerti, con Periscope può invertire il flusso e portare il concerto a casa di chi con un pizzico di scetticismo non sa ancora se valga la pena ascoltare.
Consiglio n.1: usate lo streaming video live di Periscope soltanto se avete bisogno di avvicinarvi di più ai fan.
Si può condividere tutto su Periscope?
Teoricamente sì, nella pratica è molto più efficace la selezione degli eventi, in modo da dimostrare attenzione ai fan. L’engagement degli ascoltatori non deve diventare oneroso a livello emotivo e pratico. Essendo uno strumento di marketing musicale deve essere finalizzato a rendere efficaci le condivisioni.
Consiglio n. 2: sfruttate Periscope per costruire un racconto corale. Tutti parlano di voi ma in modo diverso. Non 10 telecamere su uno stesso live ma 10 versioni live di un evento musicale imperdibile.
Periscope per il music marketing funziona come Risiko?
È un’arma da guerriglia mediatica e come tale deve avere una strategia di marketing musicale sottintesa e pianificata. Se è vero che si deve usare per avvicinare ed emozionare i fan condividendo soltanto live mirati, è anche vero che occorre una pianificazione fatta di annunci e interazioni con il pubblico.
Consiglio n. 3: definite una strategia di condivisione che assecondi il climax crescente di coinvolgimento dei fan. Pianificate le condivisioni, annunciatele ai vostri fan e aspettate i loro feedback.
Se non volete restare soli (cari musicisti), non lasciate soli (i vostri preziosissimi fan)
Il music marketing è come il corteggiamento: quando avete conquistato l’amore dei vostri fan, dovete nutrirlo. Ecco perché nella pianificazione strategica dei video streaming non dovete trascurare le interazioni.
Consiglio n. 4: Invitate i fan a seguirvi su Periscope ma siate pronti a rispondere alle loro domande. Loro vi amano, ma voi dovete amarli di più!