Notizie Social Media: televisione, politica e lavoro sui social network e altre news
Notizie Social Media della settimana!
Giovani sempre più connessi: i dati dello studio di GlobalWebIndex
Secondo un’indagine condotta dal GlobalWebIndex il 92% degli utenti di età compresa tra i 14 e i 34 anni connessi a internet ha almeno 1 profilo social su uno di questi network: Facebook, Messenger, WhatsApp o Instagram. Lo studio, condotto su un campione di 50.000 utenti di 34 Paesi evidenzia come le persone trascorrano sui social in media 1 ora e 49 minuti al giorno; la maggior parte degli utenti (44%) è presente sui social per tenersi in contatto con gli amici; il il 39% per passare il tempo. Inoltre, sebbene il fenomeno sia in crescita in tutti i paesi, appare più evidente nei Paesi in via di sviluppo: infatti la percentuale di persone con profilo social si avvicina al 100% in paesi come Indonesia, Vietnam e Messico.
Fonte: Engage
Ancora novità su Instagram!
Dopo la recente introduzione del contatore di visualizzazioni per i video, è arrivata una nuova funzionalità già attiva dal 12 marzo: nelle indicazioni di tempo viene visualizzata la data completa per i post creati da più di una settimana. In questo modo sarà possibile avere informazioni precise su quando una foto è stata pubblicata, un dato utile soprattutto per collegare le immagini ad un particolare evento o notizia.
Fonte: Leonardo Hi-tech
Le metriche degli Insight di Facebook si aggiornano
La sezione Insight di Facebook si aggiorna per introdurre nuove metriche studiate per fornire informazioni statistiche dettagliate sui contenuti video.
Tra queste si segnalano: minuti totali visti, cioè i minuti totali trascorsi guardando il video e visualizzazioni di 10 secondi, che indica il numero di volte che un video è stato visto fino a 10 secondi. inoltre si possono avere informazioni sulla durata media di tempo in secondi in cui un video è stato visto e se il video è stato visualizzato con il suono attivato o disattivato. Si rendono disponibili quindi molte informazioni utili per affinare le strategie dei marketer e dei video maker.
Fonte: Social Media Life
figure1: il social network dei medici
È in rapida diffusione figure1 l’app gratuita che permette agli specialisti di tutto il mondo di condividere immagini di radiografie e altre analisi con i colleghi e ricevere così pareri e supporto nella cura dei malati; tutto questo nel pieno rispetto della privacy dei pazienti.
La piattaforma, nata in Canada e che conta oggi 500.000 iscritti è diventata in breve tempo un prezioso supporto per i professionisti della sanità, soprattutto per quelli che operano in situazioni particolarmente difficili, nei campi profughi e nelle zone di guerra.
Fonte: Wired
Social e politica
Il rapporto tra mondo social e politica non è dei più facili: una ricerca condotta da Doing e intitolata Prime “Social” Minister: a European Leaders Analysis ha analizzato quantitativamente e qualitativamente i numerosi contenuti online pubblicati da 6 leader europei: Matteo Renzi, Alexis Tsipras, David Cameron, Angela Merkel, Mariano Rajoy e François Hollande.
Nell’indagine sono stati considerati più parametri: oltre alla popolarità dei profili sono stati presi in considerazione anche il grado di interazione con gli utenti, l’interesse suscitato, gli stati d’animo con cui gli utenti interagiscono con i politici.
Tra i profili presi in esame, Angela Merkel risulta quella che ha più amicizie su Facebook, Renzi è il più seguito su Twitter, Tsipras il leader con più seguaci al di fuori del proprio paese, anche perché l’unico ad avere profili in più lingue; Cameron e Holland infine registrano le performance meno brillanti, colpevoli di mantenere un atteggiamento troppo istituzionale che forse scoraggia gli utenti.
Fonte: Punto Informatico
Televisione e social media: i commenti in tempo reale
La possibilità offerta dalle piattaforme social di scambiarsi commenti su una trasmissione televisiva in tempo reale sta cambiando il modo stesso di guardare i programmi televisivi e quindi anche la struttura stessa dei programmi.
I dati raccolti da Nielsen, che misura già da tempo l’audience televisiva e il comportamento degli spettatori, ci aiuta a comprendere meglio il fenomeno e a valutarne le prospettive.
In generale i programmi di cui si discute di più nei social sono quelli dove c’è competizione, quindi: sport, talent e reality hanno generato circa la metà dell’attività di Social tv nel corso del 2015.
Accanto a questi sono gli eventi a creare il maggior numero di interazioni: sempre nel 2015 Sanremo, Miss Italia e gli Oscar hanno inciso per il 20% sul totale.
Rispetto ad altri Paesi in cui vengono fatte analoghe rilevazioni, tra questi USA, Australia e Messico, in Italia è più rilevante il peso dei commenti alle news e ai talk show.
Il ruolo degli influencer è particolarmente importante: gli autori di post che pubblicano con continuità nel tempo tendono a incrementare il numero di visualizzazioni e per questo vengono studiati sempre con maggiore attenzione dagli inserzionisti.
Fonte: Blogo
Linkedin ProFinder: la piattaforma per i freelance
La quota dei liberi professionisti sul totale dei lavoratori tende a crescere: per questo motivo Linkedin sembra intenzionato a valorizzare la propria piattaforma ProFinder che si propone come luogo d’incontro tra le aziende con progetti specifici da svolgere e freelance alla ricerca di incarichi.
Il meccanismo è simile a quello di altre piattaforme di lavoro on demand: l’azienda committente descrive il lavoro, i tempi in cui desidera che venga realizzato e l’offerta economica e i freelance si candidano per svolgere l’attività. Le aziende possono ricevere un massimo di 5 offerte per ogni progetto.
In Italia la piattaforma non è ancora stata lanciata, tuttavia se si considera che secondo i dati del novembre 2015 Linkedin in Italia ha più di 8 milioni di iscritti, potrebbe aprirsi un’interessante prospettiva futura per chi esercita la libera professione nel nostro Paese.
Fonte: Corriere della Sera