Nuove generazioni e social network: sempre connessi il 58% dei bambini di 8 – 16 anni
La tecnologia avanza, gli smartphone sono sempre più lo strumento di collegamento col mondo e la dipendenza da Internet, purtroppo, dilaga. Soprattutto per quanto riguarda le nuove generazioni. Stando alla ricerca Una Vita da Social, organizzata e promossa dalla Polizia Postale e delle Comunicazioni, è proprio nei più giovani che si registra la concentrazione massima per quanto riguarda l’utilizzo dei device: un numero molto alto, intorno al 58%, nei bambini tra gli 8 e i 16 anni.
Una Vita da Social nelle nuove generazioni
La campagna si è svolta nelle scuole e all’interno di un’aula didattica multimediale allestita all’interno di un truck: il mezzo si è spostato lungo tutta la penisola, partendo da Milano e arrivando a Palermo. Il progetto prevede delle lezioni tenute dalla stessa Polizia Postale in cui l’obiettivo era mostrare le potenzialità della rete e di tutti i suoi strumenti oltre ad educare ad un utilizzo consapevole. Ma non solo perché il discorso si allarga all’intero mondo digitale: i temi che venivano trattati all’interno di questi incontri erano il cyberbullismo, la pedopornografia e la pirateria informatica. Un mondo quindi per far capire ai più piccoli dei potenziali rischi presenti all’interno di un’attività che svolgiamo con frequenza durante la giornata,
Il progetto ha permesso anche di far partecipare i più giovani ad alcuni test e sondaggi. Dai risultati di questi si è ottenuto un quadro ancora più chiaro per quanto riguarda il comportamento legato all’utilizzo dello smartphone. I primi dati che balzano agli occhi sono sostanzialmente tre: il 37% dei bambini nella fascia d’età tra gli 8 e 10 anni dice di non riuscire ad immaginare la propria vita senza PC, mentre senza smartphone il 33%. Il terzo elemento, e forse quello più allarmante, è quel 58% di bambini costantemente online. Una dipendenza dunque che piano piano sta prendendo piede.
Ciò che preoccupa però è anche il fatto che quasi il 70% dei partecipanti ai sondaggi confidino nel web come fonte d’informazione. Una modalità di acquisizione di notizie e nozioni che ha portato e sta portando all’avvento del fenomeno delle fake news. Proprio per questo per le nuove generazioni servono progetti come questo: a insegnare una vera e propria cultura del mondo digitale.