Le Olimpiadi di Rio 2016 stanno per arrivare: mancano infatti poche ore alla cerimonia di apertura, prevista per questo venerdì. Saranno l’evento clou dell’anno e ovviamente Google e Facebook, dal canto loro, non potevano mancare all’appuntamento con la loro dose di connettività e voglia di raccontare. Così come fatto per gli Europei di calcio dello scorso mese di Giugno.
Un tempo le Olimpiadi erano medaglie, tabelloni e competizioni; questa edizione invece sarà diversa ed i trend, molto probabilmente, saranno altri. Sì perché grazie a Google si potranno avere informazioni in tempo reale su qualsiasi disciplina e gara in programma. Dell’universo di Big G avrà un ruolo fondamentale anche Youtube, che cavalcando l’onda dei video live, ha deciso di inviare a Rio 15 Youtuber tra i più famosi: il loro compito sarà quello di raccontare l’evento e l’atmosfera attraverso dei live streaming, ma non sarà possibile fare le dirette delle gare.
Non mancherà infine Google Maps, attraverso cui sarà possibile visitare Rio e tutti i luoghi simbolo della città e quelli legati all’evento olimpico.
Le Olimpiadi secondo Facebook: le novità
Anche Facebook non poteva esimersi da alcune novità in vista delle Olimpiadi. Come prima release ad hoc sarà possibile modificare la propria immagine profilo aggiungendo un frame che permetterà di tifare per il proprio Paese. Inoltre sarà possibile sostenere gli atleti nazionali attraverso post di incoraggiamento dedicati e video live anche attraverso l’app MSQRD, che permette di aggiungere una maschera sulla propria faccia e realizzare video creativi da condividere.
Infine la funzione informativa. Facebook infatti permetterà di avere un mix di contenuti dinamici e personalizzati attraverso uno speciale saluto: basterà cliccare sul post appena sarà visibile e così l’utente avrà a disposizione tutte le notizie e le informazioni, gli Eventi ed i Live Video collegati alle Olimpiadi.
Ovviamente il servizio portato avanti dai due colossi americani continuerà fino al 21 agosto, data stabilita per la cerimonia di chiusura.
Per le due aziende della Silicon Valley, oltre ad una visibilità importante, sarà un modo per creare una maggiore sinergia con i propri utenti sfruttando un evento di livello mondiale e che sarà seguito da milioni di spettatori.