Programmatic Advertising Ecosistema, ecco come funziona
Un metodo innovativo e rapido per comprare spazi pubblicitari online. Questo in sostanza è il Programmatic Advertising: software specializzati nell’acquisto di banner e altre tipologie di spazi su siti web o piattaforme. Un successo che negli ultimi anni ha raggiunto picchi elevatissimi e una rilevanza fondamentale all’interno del sistema.
Programmatic Advertising: quali i punti principali?
Quando si parla di Programmatic Advertising sono essenzialmente due gli elementi da tenere in considerazione, ovvero dati e target. Partiamo dai primi: i software impegnati nel lavoro di acquisto di spazi pubblicitari analizzano in maniera continuativa i comportamenti online dei consumatori e, grazie a questa procedura, riescono ad estrapolare una enorme quantità di dati. Così facendo il target individuato è estremamente accurato e preciso, sia sul piano demografico che comportamentale.
In pratica la caratteristica principale del Programmatic Advertising è la capacità di mostrare il contenuto pubblicitario che l’utente vuole vedere nel momento in cui potrebbe essere maggiormente interessato. Non male, vero? Adesso si comprende il perché di questo successo.
Ma come funziona? Il sistema prevede l’utilizzo di DMP, DSP e SSP. Probabilmente queste tre sigle non vi diranno nulla ma sono fondamentali nello sviluppo del lavoro. La piattaforma DMP (data-management platform) entra in funzione nella parte iniziale del processo, infatti si dedica principalmente all’analisi e alla misurazione in tempo reale dei big data relativi ai comportamenti degli utenti online. Il secondo step vede l’ingresso in scena della DSP (demand-side platform), ovvero la piattaforma che provvede all’acquisto dello spazio pubblicitario e al raggiungimento del target precedentemente individuato.
Infine la SSP (supply-side platform) si incarica del piazzamento dei contenuti pubblicitari all’interno dei siti o di altre piattaforme. Alla base di questa procedura c’è un’attenta analisi dei dati inerenti numero di visite e tempo di permanenza.
Ovviamente le tre piattaforme non lavorano in maniera separata, anzi per raggiungere gli obiettivi di efficienza ed economicità devono necessariamente “collaborare” lavorando in maniera continua ed in tempo reale.