Sentiment Analysis: monitorare al massimo la Brand Reputation
Sentiment Analysis: come analizzare il trend, le reazioni degli utenti in tempo reale e la Brand Reputation
Facebook conta ben 1,39 miliardi di utenti attivi, Twitter 550 milioni, Google Plus 342 milioni, Instagram 300 milioni: questi sono i numeri dei principali social network. Gli utenti parlano, discutono, condividono idee e opinioni, si influenzano. Generano cioè un flusso inarrestabile e sempre più in crescita di conversazioni online.
I Big Data e le Sentiment Analysis cercano di entrare così in tale flusso, con l’obiettivo di capire e monitorare in maniera analitica tutta questa enorme quantità di dati e di “sentiment” prodotta dalla rete. Sono uno strumento fondamentale per il brand e la web reputation: riuscire ad analizzare infatti cosa gli internauti dicono in tempo reale di un prodotto/servizio, i loro gusti, le loro opinioni, i loro “sentimenti”, è l’aspirazione di ogni singola azienda.
Molte tecniche di analisi dei dati e di ricerca empirica sono cambiate nel corso degli anni; vi ricordate i famosi focus group dentro una stanza dove si simulava una determinata dinamica sociale con un moderatore che gestiva le conversazioni e le risposte dei partecipanti? O le interviste strutturate o non strutturate che cercavano di capire gusti e opinioni degli intervistatori? O i questionari, uno degli strumenti di ricerca quantitativa più utilizzati in ricerca sociale? Analizzare i dati attraverso SPSS, uno dei programmi statistici più utilizzati per analisi dei dati, sembrava un sogno.
Con l’avvento dei social media sono cambiate molte cose, tra cui i metodi di analisi dei dati e in particolare della Sentiment Analysis, data mining applicata ai social network, che consente di fornire alle aziende una definizione veritiera sulla reputazione dei brand e sul gradimento dei prodotti.
La Sentiment Analysis presuppone a priori un’accurata strategia di digital marketing volta a valorizzare il tuo brand sui social media: ti consiglio perciò come primo step di iniziare definendo la tua strategia di social media marketing, sviluppando un piano editoriale coinvolgente su tutti i canali social, ponendoti degli obiettivi e monitorando i risultati e, come secondo step, di analizzare accuratamente le conversazioni generate dal tuo target tramite la Sentiment Analysis.
Occhio che non tutti i canali social sono adatti per promuovere il tuo prodotto/servizio, scegli i social network che reputi più adatti, quelli che per il tuo target di riferimento sono i più mirati. Anche il peso che devi dare alle fonti e ai sentiment è diverso: ricordati sempre di seguire la tua strategia di social media marketing sviluppata attorno tuo brand, in modo da poter confrontare tutti i risultati e produrre con le tue analisi dei dati coerenti al 100%.
Ecco di seguito 3 strumenti utili che potete utilizzare per le vostre analisi:
1. Sentiment analysis: SocialMention
SocialMention è un motore di ricerca specializzato sui social media che permette di cercare contenuti generati dagli utenti tramite l’inserimento di keywords. Nella homepage di SocialMention è presente una barra di ricerca dove si può inserire la parola chiave e scegliere il canale su cui effettuare la ricerca: all, blogs, microblogs, booksmark, images, video, questions. Inoltre il servizio consente anche di creare degli allert gratuiti sugli argomenti di interesse.
Una volta avviata la ricerca, saranno mostrati i risultati provenienti dai vari canali con: l’analisi dei sentiment (menzioni positive, neutre o negative), top keywords, top users (utenti che menzionano la parola chiave con più frequenza), top hashtags, sources (fonti della ricerca).
I dati principali che offre il servizio sono:
1) Strength: probalità che si parli dell’argomento sui social media.
2) Sentiment: livello di influenza (autori unici che fanno riferimento a argomento/numero totale menzioni).
3) Passions: probabilità che le persone discutano dell’argomento in futuro.
Es: keyword di ricerca: Expo 2015
Ti consiglio di ripetere l’operazione di analisi del sentiment, anche per la stessa keyword più volte al giorno, al fine di monitorare la situazione in diverse ore e momenti della giornata.
2. Sentiment analysis: Blogmeter
BlogMeter è un tool di social media monitoring che si basa sull’utilizzo di regole attraverso tre flussi principali:
1) Analisi di parti di testo: espressioni multiparola, parole singole, modi di dire insieme ad una analisi accurata degli indicatori testuali come la punteggiatura e l’ortografia.
2) Analisi del sentiment mood: positivo e negativo dai messaggi presi in esame.
3) Suddivisione dei messaggi: secondo una determinata una polarità positiva, negativa o mixed.
Dopo aver calcolato la polarità, il motore di ricerca di Blogmeter associa un punteggio per definire il modo in cui l’opinione è stata espressa.
3. Sentiment analysis: Radian6
Radian6 è una piattaforma di social media monitoring che permette di monitorare il flusso delle conversazioni online sul vostro prodotto/servizio inserendo una serie di parole chiavi: si riesce a definire il sentiment della rete e capire su quali strategie agire per le vostre campagne di social media marketing future.
Con Radian6 potete analizzare anche la provenienza di tali dati e il trend delle conversazioni rispetto alla parola chiave presa in esame.
Quindi monitora le conversazioni dei tuoi utenti, cerca di capire come interagiscono con il tuo e gli altri brand, scopri cosa a loro piace e che cosa odiano, non smettendo mai di seguire una marketing strategy ben definita e ottimizzata. Monitorare è il modo migliore per creare una Brand Reputation positiva e di valore!