Dalla fine di Giugno Snapchat, l’app del fantasmino amata dai teenager, si lancerà nel mondo dell’editoria: per quel periodo è prevista infatti l’uscita del magazine online che parlerà principalmente di news dal mondo della tecnologia. La rivista si chiamerà “Real Life” e farà il debutto ufficiale il 27 giugno.
L’annuncio è stato dato sul sito ufficiale della rivista, dove si descrive in maniera dettagliata quello che sarà la rivista ed i suoi obiettivi. Non sarà semplicemente un magazine dove si troveranno recensioni di prodotti o semplici notizie legate alla tecnologia; sarà un racconto di come viviamo adesso e di come le nostre vite sono indirizzate dai device tecnologici a disposizione.
Il programma editoriale prevede almeno un articolo al giorno, anche se il management di Snapchat lascia la porta aperta ad un’espansione delle pubblicazioni.
Come mai Snapchat ha scelto il nome “Real Life”?
Il nome “Real Life” riprende una rivista degli anni ’80 scritta e dedicata agli artisti. L’idea è di riproporre un concetto similare a questa ma declinata in funzione di internet e degli utenti.
Gli scrittori non dovranno pensare a loro stessi come semplici autori di articoli di tecnologia ma dovranno raccontare in modo consapevole come usano e come “sono utilizzati” dai loro dispositivi. L’obiettivo inoltre è creare una migliore consapevolezza del web raccontandolo in tutta la sua umanità.
Il parlare di tecnologia su questo magazine non sarà rivolto esclusivamente ad esperti del settore ed accademici ma avrà un taglio variegato, in modo da poter parlare a tutti e raccontare così le esperienze dirette.
La struttura della rivista prevede la completa indipendenza editoriale, un punto non da poco in un contesto del genere dove le lobby ed i grandi colossi hi-tech puntano ad “indirizzare” l’opinione pubblica.
Un compito difficile ma che Snapchat ed i suoi manager hanno deciso di affrontare a testa alta e con determinazione. Il progetto è ambizioso ma crediamo che il social del fantasmino abbia tutte le carte in tegola per riuscire anche in questo obiettivo.
A chi scrive l’idea è piaciuta molto…e voi cosa ne pensate? Sarà un progetto interessante o si perderà nel mare magnum del web senza lasciare traccia?