Snapchat Marketing: vantaggi dell’app di tendenza
Lo Snapchat Marketing non è una novità del settore digitale, quest’app gira da diversi anni ma soltanto da pochi mesi si è iniziato a considerarla anche come un validissimo strumento per il social media marketing. Dal 2013 Snapchat punta ai brand di successo ed oggi le aziende pensano al marketing sulla piattaforma in questione. Oltre a vedere cos’è Snapchat, come si usa, i suoi punti deboli e gli enormi vantaggi, prendiamo in esame un’alternativa a quest’app progettata in Italia.
Snapchat Marketing: cos’è
Snapchat è un’applicazione mobile che nel 2011 ha incarnato il tipico entusiasmo imprenditoriale americano. Nato da un’idea di Evan Spiegel e Bobby Murphy e battezzata inizialmente come Pictaboo, doveva essere un’alternativa a Facebook per la condivisione di immagini. I suoi inventori hanno puntato tutto sul maggiore rispetto della privacy possibile con Snapchat.
Snapchat Marketing: punti forti
I punti di forza di questa applicazione sono tutti nel cambio di prospettiva proposto. Per gli inventori e anche per gli utilizzatori di Snapchat, le foto da scambiare non sono più un bene da conservare ma un modo di esprimersi. Con quest’app è possibile condividere foto, messaggi di testo e brevi video che scompaiono automaticamente dopo la visualizzazione.
“Questo messaggio si autodistruggerà”, una specie di ispettore Gadget digitale che tanto piace ai giovani under35, gli stessi che latitano su Facebook e trovano la cornice social di Zuckerberg più adatta ad un pubblico di silver surfer.
Un altro punto di forza è nel rispetto della privacy: le foto non sono conservate e se c’è chi fa uno screenshot della foto ricevuta, al mittente è notificato tutto con un messaggio.
Snapchat Marketing: punti deboli
Su questa piattaforma non c’è divieto d’utilizzo per i minori. Si può usare soltanto a partire dai 13 anni ma il sistema non può verificare l’esattezza dei dati forniti dall’utente dell’app.
Snapchat Marketing: vantaggi per le aziende
Le aziende hanno fiutato il potenziale dell’applicazione adesso che l’e-commerce e il mercato mobile ruota tutto attorno al visuale. Un’immagine vale più di mille parole, lo si sente ripetere spesso. Con l’immagine è possibile emozionare e coinvolgere. E un discorso analogo vale per i video. Le aziende riescono a raggiungere in modo poco invasivo un numero di utenti superiore a quello “offerto” loro dagli altri strumenti social come Facebook e Twitter.
L’alternativa italiana a Snapchat si chiama CackleChat
Uno strumento molto potente ed efficace per chi si occupa di marketing. Lo ha capito benissimo Facebook che ha provato ad acquisire il suo competitor senza fortuna. Lo hanno capito anche gli hacker che provano a minare la sicurezza del sistema. Lo hanno capito Lorenzo Teti e Tommaso Cestarollo della provincia di Rovigo che hanno messo a punto il loro CackleChat che prova ad andare oltre i limiti di Snapchat, andando contemporaneamente incontro alle aziende. Con CackleChat infatti l’utente/azienda che invia il messaggio può definirne la durata e sa per certo che il messaggio non sarà conservato dal server. Un modo per i brand di acquisire e conservare un vantaggio competitivo non indifferente.