Social Commerce: aumentare le conversioni con i Social Media
Quante volte abbiamo condiviso sui social media come Facebook, Twitter o Instagram il prodotto che volevamo acquistare sul nostro portale preferito di shopping? Quante volte ci siamo lasciati influenzare da una recensione positiva, ancor meglio fatta da un amico, per decidere dove andare in vacanza? Quante volte abbiamo visto una promozione relativa ad un prodotto che ci interessava nella nostra newsfeed di Facebook?
Il social commerce, come utilizzo di social media da parte dell’aziende nella strategia di vendita di prodotti online, cerca di rispondere proprio a queste domande: fa uso dei canali social più adatti per promuovere, valorizzare, creare engagement intorno al prodotto/servizio.
L’azienda tramite i social media parla con il consumatore finale, in modo chiaro e preciso senza intermediari o filtri: si rivolge alla community di riferimento cercando di stabilire una relazione di fidelizzazione che va al di là della semplice presentazione sul sito internet.
I social network diventano così il mezzo indispensabile in ogni marketing strategy orientata al successo.
Naturalmente bisogna scegliere il canale social adatto alle vostre esigenze: ad esempio se il vostro e commerce ha il business core nel settore food, puntare su un visual commerce come Instagram o Pinterest può essere un’ottima soluzione o se volete promuovere un prodotto nel settore viaggi o turismo, Facebook con targetizzazione ad hoc sulla community di riferimento amante dei viaggi e avventura, potrebbe portare ottimi risultati di vendita.
Dopo aver scelto il canale social adatto e impostato la social commerce strategy, quali sono i vantaggi reali del social commerce?
Social Commerce: i vantaggi
1. Partecipazione
Una volta condiviso il prodotto sui social media, ad esempio con un post che pubblicizza il prodotto sulla fan page del vostro brand, avete la possibilità di interagire con la community, commentare, discutere e orientare la discussione.
Potete stimolare la conversazione al fine di creare engagement attorno al prodotto o dare assistenza o informazioni se richiesta.
Potete creare, al fine della partecipazione, alcune promozioni e sconti personalizzati e customizzati per gli utenti di Facebook ad esempio o creare un contest ad alto impatto visivo su Instagram.
2. Viralità
Con i canali social, potete svolgere delle azioni virali: inserire un video creativo che promuova un singolo prodotto o foto del prodotto in contesti diversi, con il comune denominatore di contenuti interessanti, emotivi e di qualità.
Un post su Facebook o una campagna di Facebook ADV, ha infatti maggiore probabilità di diventare virale, se all’interno contiene foto, link o video. Inoltre, affinchè il vostro messaggio diventi virale, potete contattare gli influencer del settore di riferimento: in tal modo, attraverso le loro condivisioni, potete aumentare notevolmente la viralità del messaggio.
3. Influenza
La rete sociale gioca un ruolo fondamentale sull’acquisto del prodotto da parte del consumatore. Le persone sono influenzate nelle scelte d’acquisto da parenti e amici: maggiore è il parere positivo su un determinato prodotto, maggiore sarà la propensione d’acquisto e la conversione sullo stesso. Lo shopping online diventa così sociale: il network orienta quasi in modo assoluto l’opinione del prodotto e di conseguenza la scelta d’acquisto.
4. Misurazione
La social media analytics ci fornisce moltissimi dati utili sui prodotti: dati strutturati e oggettivi sulla community, sul livello di penetrazione, sul traffico sul sito, fino alla conversione. Con Facebook Analytics per esempio possiamo monitorare, sotto l’aspetto quantitativo, l’engagement relativo ad un dato messaggio in termini di like, commenti e condivisioni.
La monitorazione è un aspetto fondamentale da tenere sempre sotto controllo in maniera costante e continuativa: con gli analytics potete orientare la marketing strategy presente e futura, trovando margini di miglioramento basati su dati analitici specifici.
Inoltre, la sentiment analysis permette, attraverso tools specifici di comprendere i gusti e le abitudini dei consumatori, il loro “sentiment” rispetto ad una specifico prodotto.
5. Indicizzazione
Tra i fattori presi in considerazione dall’algoritmo di Google, come contenuti interessanti con ottima forma e sintassi, c’è anche il fattore della condivisione sui social media del prodotto: maggiore è il livello di condivisione dei contenuti del sito sui social network, maggiore è il ranking del sito stesso. Per Google, se abbiamo un buon livello di condivisione sociale dei nostri link, frequente e coinvolgente, significa che tale contenuto è da considerarsi utile e di qualità.
Social Commerce: i dati
Molte ricerche analizzano in maniera quantitativa i vantaggi del social commerce sulla vendita dei prodotti online. Di seguito vi
elenchiamo alcuni di questi dati, che possono esservi utili come dato oggettivo nel vostro lavoro.
Analisi del comportamento d’acquisto del consumatore nel 2015:
- 91% dei siti e commerce hanno avuto incremento della SEO rankings dovuto al social media referrals
- 74% dei consumatori utilizza i social media per prendere la decisione finale d’acquisto
- 65% si affida ai social media per trovare un’idea regalo per parenti e amici
- 40% degli utilizzatori dei social media acquista il prodotto, dopo averlo condiviso dalla web site del brand
Altri dati dimostrano il trend positivo dell’e commerce nel 2015:
- 39% della popolazione che ha cercato un prodotto via pc durante l’ultimo mese
- 39% della popolazione che ha acquistato un prodotto via pc durante l’ultimo mese
- 20% della popolazione che ha cercato un prodotto via smartphone durante l’ultimo mese
- 16% della popolazione che ha acquistato un prodotto via pc durante l’ultimo mese
Analisi del social commerce rispetto al business aziendale:
- Il social commerce contribuisce al 18% del fatturato dell’e commerce
- 62 % delle aziende utilizza costantemente il social commerce per sostenere l’e commerce
- Le aziende con una social commerce efficace hanno un vantaggio competitivo maggiore rispetto ai concorrenti che non utilizzano tali strategie
(Fonte: www.brainsins.com/en/blog/social-media-shopping-statistics-2015-infographic/3727; http://wearesocial.it/tag/statistiche/; www.gartner.com/doc/2845618/growth-social-commerce-means-marketers; )
Il social commerce diventa cosi uno strumento indispensabile per ogni marketing strategy al fine di creare una
customer experience coinvolgente e emozionale.
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