Social Media Professional: 1 Puntata #CSMtips
Il Social Media Marketing è quella branca del marketing che si occupa di generare visibilità su social media, comunità virtuali e aggregatori 2.0. Esso racchiude una serie di pratiche che vanno dalla gestione dei rapporti online (PR 2.0) all’ottimizzazione delle pagine web fatta per i social media (SMO, Social Media Optimization). Il termine viene, infatti, comunemente usato per indicare la gestione della comunicazione integrata su tutte le diverse piattaforme che il Web 2.0 ha messo e mette continuamente a disposizione (siti di social networking, foto video e slide sharing, comunità 2.0, wiki, etc.).
La caratteristica di queste piattaforme è che la proprietà delle stesse non è dell’azienda che intende instaurare tali rapporti. Il fine del social media marketing è quello di creare conversazioni con utenti/consumatori e instaurare quella che viene definita affinità. L’azienda, attraverso il proprio blog aziendale o siti di social networking, è infatti abilitata ad una relazione 1:1 che avvicina mittente e destinatario.
Un bell’esempio di social media marketing è rappresentato dall’azione di marketing virale che si compie su YouTube o altri siti di Video sharing. L’azienda può dichiarare o meno la propria reale identità, pubblicare un contenuto interessante e/o di intrattenimento con l’obiettivo di generare hype e diffusione dello stesso. Tramite il passaparola spontaneo tra utenti si crea un effetto virale che porta sempre più persone a visionare il video e, dunque, a far sì che il messaggio raggiunga più utenti/consumatori possibile.
Ecco allora due ottimi esempi di social media professional:
1. Branchout:
è una sorta di ponte di collegamento tra due dei social network più importanti e utilizzati, Facebook e Linkedin: l’applicazione permette infatti di unire e sfruttare la rete di amicizie del primo social network, e al tempo stesso di sfruttare le potenzialità già apprezzate con il network professionale di Linkedin. Ben si comprende dunque come sia necessario possedere un account su Facebook per poter utilizzare l’applicazione e provare così a cercare lavoro.
Per poter “configurare” il tuo nuovo social network del lavoro devi collegarti su Facebook, cercare l’applicazione BranchOut e concedere le autorizzazioni necessarie per far sì che possano attingere le informazioni necessarie per l’attivazione del tuo nuovo profilo.
Una volta registrato si può avere accesso a numerose sezioni e funzionalità:
- una sezione Jobs dove consultare gli annunci di lavoro postati dagli altri membri e dove inserire i propri annunci. In tale sezione è possibile consultare anche offerte di lavoro provenienti da Indeed;
- una sezione per aggiornare il profilo-curriculum;
- un box di ricerca che ti permette di esplorare sia le aziende che gli iscritti – utilizzando la barra di ricerca puoi infatti inserire il nome di una compagnia in cui ti piacerebbe lavorare e trovare così amici o amici di amici che lavorano in quella azienda. Una volta entrato in contatto con loro puoi richiedere una raccomandazione;
- funzionalità di richiesta di raccomandazioni – esattamente come in Linkedin BranchOut ti permette di chiedere aiuto ai tuoi contatti per trovare lavoro. In questo caso, dato che l’applicazione sfrutta la rete di contatti di Facebook, le opportunità di lavoro sono più che raddoppiate rispetto al semplice utilizzo del solo network professionale.
Le controindicazioni all’utilizzo sono la concessione dell’utilizzo dei nostri dati personali ad altre persone e la problematica strutturazione dell’applicazione; BranchOut sfrutta infatti la rete di contatti di Facebook e il motore di ricerca di annunci di Indeed. Come puoi intuire basta una piccola modifica su una delle due fonti per far crollare tutta l’applicazione come un castello di carta.
2. Slideshare:
è un’applicazione che permette di pubblicare presentazioni in formato Power Point, pdf od OpenOffice, anche aggiungendo dei brani musicali di sottofondo.
In realtà Slideshare è molto di più: è un “Social Media” che consente agli utenti la condivisione di documenti di vario genere, permettendo una catalogazione dal basso (grazie alle tag), la possibilità di commentare i contenuti, e le funzioni tipiche dei social network, quali i gruppi e le amicizie.