Social Media Sport, ovvero, come i vari marchi hanno utilizzato il “frame” dei campionati Europei 2016 all’interno delle loro campagne di marketing, online e offline, nei vari social network o per promuovere delle offerte reali nei punti vendita. Un’occasione ghiotta di visibilità, a patto di utilizzare in modo creativo e “social” tutta l’emotività,il buzzing e il traffico internet generati dall’evento. Renault, Hisense, Facebook, Turkish Airlines, Carrefour, Coca Cola: sono solo alcuni dei brand che hanno progettato delle campagne a questo proposito, e visto che sono risultate piuttosto visibili, analizzeremo quanto fatto da questi marchi prestigiosi. Per motivi di spazio non possiamo analizzare tutto il resto del marketing, cioè ogni singolo commercial che è stato riscritto e rimandato in onda sui mass media e che conteneva calciatori in calzoncini o richiami, di ogni genere, all’evento. Ci limiteremo ad alcune campagne, come #RenaultHypnotic, il Gameface tematico di Facebook e alcune belle iniziative di Coca Cola e di altri colossi.
Social Media Sport: Renault ipnotizza Twitter
Sicuramente una delle campagne più strettamente sociali, che includeva un livetweeting diverso dal normale commento agli eventi sportivi in onda è stato proprosto da Renault, la casa automobilistica francese. L’occasione: il lancio della serie limitata Renault HYPNOTIC. La particolarità del livetweeting? Era una sfida tra giganti. Il profilo Twitter Renault infatti, durante la partita di apertura dei campionati Europei, interpellava altri account, tra i produttori di auto (la concorrenza!), con una Gif che conteneva una domanda di argomento strettamente calcistico. Nessun riferimento diretto all’uscita della serie limitata, a parte l’hashtag #RenaultHYPNOTIC. Solo un’innocua sfida ai marketers avversari per testare la loro effettiva conoscenza calcistica. E i competitors, come Citroen, Fiat e altri, anziché snobbare la “mention”, hanno risposto alle domande, e come! Un mossa apprezzata anche dai normali utenti, che si sono uniti al gioco, per un incremento mutuale della visibilità dei marchi, forse apprezzati anche perché capaci di stare allo scherzo. Renault dopo la risposta premiava virtualmente con un punteggio il concorrente. Risultato? #RenaultHYPNOTIC è diventato un hashtag molto utilizzato. Un binomio, quello di calcio e motori, che è piaciuto molto.
Social Media Sport: Facebook cambia faccia ed “esplora” gli Europei
Facebook ci ha abituato a forme di partecipazione collettiva attraverso l’aggiornamento della profile pic, in varie forme: dal riconoscimento delle unioni civili in America, ai tragici eventi del Bataclan o in Belgio, fino ad occasioni molto più rassicuranti e divertenti come le manifestazioni sportive. Se non è la piattaforma principale per commentare gli eventi sportivi, le bacheche sono comunque sempre molto frequentate e in occasione degli Europei due sono state le novità. La prima riguardava proprio l’aggiornamento del GameFace – ora possibile aggiungere una cornice a sostegno della propria nazionale del cuore. La seconda iniziativa, più interessante come funzionalità, riguardava la possibilità, annunciata in bella vista nel NewsFeed degli utenti, di avere informazioni sull’andamento degli Europei 2016. Non solo. La nuova funzione permette di accedere ai Live, che naturalmente squadre, calciatori, giornalisti stanno effettuando in quel momento, fino a chiusura dell’evento. L’ennesima mossa per trattenere gli utenti all’interno della piattaforma, in modo da non fargli migrare verso i concorrenti per rimanere aggiornati sulle partite.
Social Media Sport: Carrefour blandisce gli Italiani
Immaginate di essere un colosso francese e di dovervi proporre ad un pubblico che potenzialmente, e calcisticamente, potrebbe esservi avversario come quello italiano. Come fareste? Carrefour gioca la carta simpatia, mettendo in campo due goffi dirigenti che parlano un italiano con forte accento francese. La multinazionale ha effettuato un grosso investimento in una campagna ironica, con collegata mini web-serie (Lezioni di Azzurro), per solleticare il tifo e alludere senza cattiveria ai reciproci stereotipi nazionali. Le offerte della gigantesca catena di supermercati, cosa inedita, variano a seconda dell’andamento delle partite. Non manca poi una call-to-action che si conclude oggi: gli utenti potevano partecipare ad una competizione per mostrare che cos’è la vera sportività italiana. Una lezione che sarebbe utile ad un certo tipo di tifo, che non vorremmo vedere in occasioni così belle come quelle degli Europei.
Social Media Sport: Coca-Cola fa le cose in grande
In televisione, per radio o sul web, Coca Cola è sempre ben presente (di certo non lotta con problemi di budget). Soprattutto nei social, e in tutte le forme possibili: dal livetweeting, alle call to action (l’iniziativa retweet for a reminder) fino alla creazione di un applicazione dedicata a chi non vuole perdersi le partite. Su tutte le principali piattaforme. Per chi risponde al profilo twitter della multinazionale sorprese, contenuti speciali e regali. Insomma, una Coca Cola sempre più social, che deve comunque mantenersi all’altezza della propria fama e dell’evento di cui tra l’altro è partner ufficiale.
Social Media Sport: anche i cinesi di Hisense si sono innamorati del calcio europeo
Parlando di multinazionali, non possiamo non menzionare un altro partner ufficiale degli Europei 2016, il gigante cinese dell’elettronica Hisense. A dire il vero, ad un certo punto è sembrato che tutti gli account Twitter (Hisense South Africa, Hisense Mexico, Hisense Uk, Hisense Italia) fossero impegnati a commentare le partite. O tutti i social media manager assunti da Hisense sono appassionati di calcio, oppure… era ovviamente la loro strategia. Hashtag dedicato, #FeelEverything. Valore aggiunto: le divertenti clip girate con le mascotte delle squadre. E testimonial assoldati per l’occasione. Una campagna anche product-oriented, a differenza di quella di Renault, visto che l’attività social collegata agli Europei a quanto pare si sovrapponeva alle proposte di prodotti di elettronica per il mercato europeo. E presenza anche su Instagram e Facebook, naturalmente.
Social Media Sport: Turkish Airlines punta sullo storytelling
La Turkish Airlines trova il core business nel ridurre le distanze tra paesi. Ha creato un sito dedicato, MeetEuropesBest.com all’interno della più grande promozione MeetEuropesBest, e pensato anche una strategia social con l’hashtag #EuropesBest. Storytelling dal basso, prodotto dagli utenti, che sono invitati a raccontare il proprio modo di vivere gli Europei 2016. I migliori contenuti saranno raccolti nel contenitore del sito menzionato e premiati, magari con un bel viaggio per una delle città dove si disputeranno semifinali e finalissima. Non male.
E voi? Avete visto campagne social per questi Europei 2016 che vi sono piaciute? Fatecelo sapere nei commenti!