Inizia oggi alla Casa del Cinema di Villa Borghese la nuova edizione della Social Media Week di Roma. Cinque giorni di dibattito e confronto intorno al tema principale “Language and the Machine (Algorithms and the Future of Communication)”. Un modo per mettere in relazioni influencer e imprese per comprendere a fondo l’impatto che le nuove tecnologie, oltre a web e social network, stanno avendo sulla nostra società contemporanea.
Social Media Week 2017: il programma
Il programma della manifestazione è molto articolato e tocca varie tematiche: dal giornalismo all’innovazione per arrivare all’intelligenza artificiale e al machine learning. A proposito di quest’ultimo tema il panel di maggior interesse è in programma per il 12 Settembre e vedrà la presenza di Massimo D’Attoma, Digital Acceleration Lead e Market Unit per Italia e Grecia di SAP. “Machine Learning & Social Engagement“, questo il nome, parlerà ampiamente di come la tecnologia stia cambiando il mondo del lavoro e possa permettere di raggiungere allo stesso tempo alti standard di qualità. Sempre lo stesso giorno un altro panel con un tema molto caldo, ovvero le fakenews. Un momento questo per riflettere e approfondire questa piaga del mondo digitale ma soprattutto per iniziare ad avere gli anticorpi necessari attraverso soluzioni concrete.
La terza giornata invece verterà sul futuro del giornalismo, su un’analisi attenta sulla privacy del consumatore nell’era del digitale e su quanta attenzione gli utenti riescano a concedere ai messaggi che li “colpiscono”. Il 14 Settembre invece si passa al cambiamento che la comunicazione pubblica sta subendo negli ultimi anni grazie ai social media e agli altri strumenti digitali. Non solo perché sarà possibile, nel panel “Da Zero a 100K: crowdfunding“, comprendere a fondo questa nuova modalità di finanziamento. I lavori della Social Media Week si chiuderanno il giorno 15: in questa ultima giornata spiccano i panel “Branded entertainment: oltre la pubblicità, verso grandi storie di marca“, in ciu verrà raccontata l’importanza di creare storie, più che messaggi, per portare i clienti all’azione, e “Chatbot per i brand“, che spiegherà trucchi e segreti per sfruttare al meglio questo nuovo strumento al fine di creare relazioni dirette e profonde con i consumatori.