Nel tempo dei social anche la ricerca del lavoro cambia e il social recruiting diventa sempre più avanzato. Il networking si presta a un nuovo processo di ricerca e di selezione del personale. Ma vediamo esattamente che cos’è il social recruitment e come realizzare campagne che ottengano un gran numero di risposte.
Social Recruiting: come creare campagne che funzionano
Un esempio molto interessante di recruiting al tempo dei social è quella realizzata da Generali Italia, una società del settore assicurativo. Il progetto, ovviamente tutto in formato digitale, si chiama Generali Talent Job. Per iniziare basta andare sul sito dell’azienda e iscriversi o collegarsi automaticamente tramite un account social. In seguito ci saranno 9 prove da superare in un tempo massimo di 60 ore. Colui che otterrà il maggior numero di punti avrà la possibilità di entrare a far parte delle assicurazioni Generali.
Inoltre, i candidati una volta effettuata la registrazione potranno presentarsi nel modo che preferiscono e ottenere maggiore visibilità. Si può inserire un breve video, delle immagini, un tweet o un avatar. E c’è anche la possibilità per i candidati di provare delle simulazioni di vendita, rispondere a dei quiz o effettuare delle prove di tre videogames per provare le capacità matematiche e di logica e il bagaglio lessicale.
L’obiettivo di Generali Job TAlent è quello di iniziare la prima fase delle selezioni con un processo altamente innovativo e divertente, ma anche in modo da snellire il processo di recruitment e raccogliere un gran numero di informazioni prima ancora del colloquio.
Che cosa ne pensate? Voi partecipereste?