Per puntare sul social network dell’anno, occorrono i tool giusti: ecco una lista degli strumenti di Marketing su Instagram. Potremmo menzionare numerose fonti che attestano la crescita esponenziale della piattaforma. Altrove abbiamo già parlato delle previsioni fatte da esperti del settore sul network delle immagini. Se volete rivedere le “profezie per il 2017”, ecco il link al nostro articolo.
Vi ricordate quando Instagram era dedicato esclusivamente al melafonino? All’inizio solo i dispositivi iOS venivano ritenuti all’altezza delle foto di alta qualità che oggigiorno sono possibili a tutti gli altri dispositivi. Difficile comunque riandare indietro con la memoria anche solo a qualche anno fa, dopo tutti i cambimenti che si sono succeduti fino all’acquisto da parte di Menlo Park, le Stories e tutte le altre feature. Ma guardiamo al presente. E al futuro. Ora Instagram è alla seconda posizione come social network, con 600 milioni di utenti, subito dietro a YouTube e naturalmente a Facebook.
Una spicciolata di dati volanti che dovrebbero ulterioremente spingervi verso un’uso più oculato della piattaforma: 90 milioni di foto pubblicate ogni giorno. Engagement incomparabilmente superiore a quello di Twitter e decisamente superiore a quello di Facebook Tutto questo grazie a due semplici elementi: hashtag e foto (filtrate o meno). Accanto alle aziende che tradizionalmente usano Instagram (ristoranti, fotografi, infulencer, VIP, food e fashion blogger, settore turistico) ora il mercato sembra aprirsi anche ad altri professionisti.
Strumenti di marketing su Instagram: cominciamo con Iconosquare
Personal branding, storytelling, engagement coltivato accuratamente attraverso i contest, coccolando gli utenti, mostrando il dietro le quinte del nostro business: tutti metodi efficaci che però valgono poco se non si possono analizzare dati e calcolare il ROI. (Una delle idee che circola è che presto Instagram si doterà di una funzionale piattaforma nativa per l’analisi). Nel frattempo, non resta che usare qualche tool online.
Precisiamo subito che Iconosquare è a pagamento. Potrete tuttavia provarlo gratuitamente per due settimane e vedere se faccia al caso vostro. Cosa fa? Statistiche e dati. Foto pubblicate, chi seguiamo e da chi siamo seguiti, crescita dei follower e quanto sia efficace la nostra attività su Instagram. L’engagement, in particolare, è sottolineato dall’orario delle pubblicazione: in questo modo potremo ovviamente pianificare una strategia oraria.
Strumenti di marketing su Instagram: SocialBaker
Altro tool che compare tra i primi risultati su Google quando si digitano le keyword “Instagram Analytics” è Socialbakers. Socialbakers in realtà è un passpartout, che permette di analizzare molti profili social, non solo quelli di Instagram. Anche qui le metriche sono quelle più utili a veficare la crescita dei follower e l’engagement, ma a queste Socialbakers aggiunge anche i filtri più utili alla vostra attività.
Lo scopo è quello di capire lo “stile” preferito dai vostri utenti in merito di estetica. In questo modo potrete provare vari filtri e vari contenuti, e poi optare per la creazione di un’immagine sempre coerente con il vostro business.
Socialrank
Inizialmente pensato per Twitter, Socialrank è disponibile anche per Instagram e il suo scopo principale è quello di raccogliere dati sui follower di un profilo. La sua funzionalità principale: identificare gli opion leader dei cerchi sociali e gli influnecer.
Si possono filtrare i seguaci di un profilo in base a diversi filtri, (es: quelli con più follower, per fare un esempio tipico). Un passo ulteriore: analisi per parole chiave, hashtag usate, geolocalizzazione. Insomma, un tool potente che permette di capire quale sia la nostra audience, a cosa sia interessata, dove si trova.
Strumenti di marketing su Instagram: Squarelovin
Anche per Squarelovin, altro strumento fortemente raccomandato, le metriche sono quelle solite: follower, following, interazioni eccetera. Tuttavia Squarelovin va un po’ più in profondità. Permette infatti di monitorare il tasso di interazione generale, sotto forma di percentuale, ottenuto dividendo tutte le reazioni dei nostri follower per il numero di follower.
Un altro elemento: consente di calcolare il nostro engagement, attraverso una frazione tra numero di interazioni totali e numero di post effettuati. Come Iconsquare, tiene conto degli orari di pubblicazione.
SocialBlade
Socialblade è un altro “coltellino svizzero” nel mondo dei tool di analisi. Il punto di forza, oltre al solito pacchetto che permette di verificare la crescita di follower, è la possibilità di tenere sotto controllo gli hashtag usati.
Ricordiamo che Instagram vive di hashtag, e le aziende ne promuovono di personalizzati. Come verificare chi li usa e quanto sono stati visti dal nostro pubblico su Instagram? Socialblade risponde a questa domanda, sottolineando anche quali utenti sono stati più ricettivi alle nostre campagne.
Avete qualche altro strumento per Instagram che utilizzate? Fatecelo sapere nei commenti.