Twitter Analytics: 4 strumenti per analisi accurate
Chi per lavoro è portato ad utilizzare una piattaforma non deve conoscerne soltanto le novità e le dinamiche. Per svolgere un lavoro performante è necessario conoscere gli insight del proprio lavoro, ovvero i dati generati dalle azioni portate avanti, e saperli misurare. Soprattutto se queste azioni hanno un costo in termini di annunci sponsorizzati. Anche la materia Twitter Analytics, vista l’importanza del social in questione, sta prendendo sempre più piede all’interno delle strategie di marketing. E qui di seguito scopriremo 4 strumenti fondamentali per questa attività.
Twitter Analytics e i 4 strumenti necessari
Il primo tool di oggi è Followerwonk, fondamentale per la ricerca di influencer chiave o per conoscere nel dettaglio i dati demografici dei follower. L’algoritmo di questo strumento consente anche di valutare l’autorità sociale di un determinato account. Questa funzione è di vitale importante per ricercare gli influencer e monitorare il comportamento della concorrenza. Ma la caratteristica che più contraddistingue Followerwonk è la funzione di ricerca per parole chiave. Infatti quando si inserisce una serie di parole chiave nel campo di ricerca, appaiono i tweeter più autorevoli su un argomento.
Klear è il secondo tool di cui vogliamo parlare ed è specializzato nella ricerca di influencer. Lo strumento è estremamente dettagliato e permette un’analisi estremamente approfondita: c’è una valutazione su base 100 e si conoscono inoltre i dati demografici relativi a sesso, età e regione geografica. Inoltre è possibile scegliere come target di un annuncio a pagamento in base a influencer specifici.
Il terzo strumento per svolgere al meglio il lavoro in termini di Twitter Analytics è Tweepsmap, eccellente strumento che indica la percentuale di densità dei follower suddivisi per nazioni e città. Attraverso queste informazioni progettare una campagna a pagamento sarà estremamente più semplice, infatti si tenderà a escludere le zone poco “popolate” dai nostri follower. Ed è un bel vantaggio.
Finora abbiamo parlato di strumenti esterni alla piattaforma ma esiste anche Twitter Analytics, elemento interno al social che permette di ricevere informazioni dettagliate per quanto riguarda impressions, follower e visite del profilo, accompagnati da una percentuale che indica un aumento o una diminuzione rispetto al mese precedente. Certe informazioni possono essere poi utilizzate per ottimizzare il pubblico degli annunci sponsorizzati.
Adesso gli strumenti sono a disposizione, non resta che cominciare il lavoro. Siete pronti?