Facebook Ads Lookalike Audience. Il tutto suona un po’ complesso, quindi vediamo di chiarire di che cosa si tratta. Avrete di certo incontrato l’espressione “Lookalike Audience” se “smanettate” con gli Ads di Facebook, e magari vi siete chiesti in che cosa consista e perchè dovreste usarla. In questo post cerchiamo di spiegarlo.
Il pubblico simile consiste, all’incirca, in un’ipotesi molto verosimile sul nostro pubblico potenziale che Facebook è in grado di fare sulla base di alcuni dati di partenza. Diversi social media manager consigliano o utilizzano molto questo tipo di audience, perchè, assicurano, i costi si dimostrano inferiori e il tutto sarebbe più efficace di un pubblico creato ex-novo a partire dagli interessi e da altre variabili demografiche. Non insisteremo mai abbastanza su quanto sia utile Facebook Ads, specialmente per l’e-commerce.
Facebook Ads Lookalike Audience
Creare un’audience personalizzata è molto semplice. Nel pannello di controllo delle inserzioni, basta cliccare su Gestione Inserzioni. Da qui potremo scegliere “Pubblico” e successivamente “Crea Pubblico” e quindi “Pubblico Simile”.
Due sono le fonti a cui si attinge per creare questa Lookalike Audience: i fan della pagina o una lista personale. Nella lista possono essere incluse email, visite del sito, lead, eccetera. Altri due fattori fondamentali sono da stabilire: il paese e le dimensioni della nostra audience.
Una nota: la precisione di una Lookalike Audience è inversamente proporzionale alla sua grandezza. Il motivo è che al crescere del nostro pubblico simile aumenteranno le imprecisioni. Occorre quindi mediare questo aspetto.
Lo si puo’ fare innazitutto avendo un buon numero di fan oppure un buon numero di contatti nella lista che daremo in pasto a Facebook. Una lista ottimale ha un minimo di 1000 unità, mentre il massimo arriva a 50 mila. In secondo luogo, sarà necessario scegliere una percentuale, tra 1% e il 10%, che verrà utilizzata come base da Facebook per scegliere i nostri potenziali visitatori sul totale degli utenti di un paese.
Da notare che potrebbe essere utile effettuare una “scrematura” della nostra lista, cercando di renderla maggiormente coerente. Di riflesso le scelte di Facebook saranno quella di rivolgersi ad un’audience selezionata. Occorre quindi valutare se inserire i contatti di chi ha effettuato conversioni nel nostro sito, o altro.
Facebook Ads Lookalike Audience: perchè provarla
Uno dei casi in cui è consigliabile utilizzare questo tipo di opzione è quando ci si rivolge ad un mercato estero. In questo modo, potremo rivolgerci con relativa sicurezza a potenziali clienti in altri stati simili a quelli che abbiamo già nel nostro paese.
Un altro caso potrebbe essere quella di un’audience molto specifica. Se per esempio ci rivolgiamo ad una categoria di nicchia, il pubblico personalizzato (a patto che fan scelti come fonte – o lista di origine- siano coerenti) potrà andare ad intercettare proprio l’utente interessato a quel tipo di attività. Quindi, per esempio, attività B2B o altri business magari non troppo usuali.
Attenzione comunque ad un particolare. E’ possibile utilizzare come fonte della nostra lista di contatti anche il Pixel di Facebook. In questo caso, la nostra Audience Lookalike potrebbe sovrapporsi a contatti che abbiamo già. Se invece utilizziamo un altro tipo di fonte, Facebook escluderà automaticamente dal nostro pubblico i contatti che gli abbiamo fornito.