Video Marketing Trends 2016: 3 tendenze da seguire
Il 2015 ha lasciato decisamente il segno per i video on-line, sopratutto grazie ai miglioramenti di Facebook per quanto riguarda caricamento e lettore, e la diffusione endemica di SnapChat. A luglio, solo YouTube ha annunciato che 400 ore di video venivano caricate sul sito ogni minuto! Un volume di video spaventoso, che deve far riflettere ancora di più i marketers sulla necessità di implementare questo strumento fondamentale nella propria strategia.
Il trend del visual content per il 2016 è destinato ad aumentare ancora: i brand continueranno a creare sempre più video, utilizzeranno le apps di streaming live, e non dimentichiamo lo sviluppo e commercializzazione delle nuove tecnologie come VR e l’Oculus Rift, che apriranno per i video makers possibilità inimmaginabili anni fa, permettendo di creare contenuti ancora più coinvolgenti.
In altre parole, il video content è in crescita esponenziale, e il visual content giocherà un ruolo di rilievo nel permettere lo sviluppo di questo settore sempre più florido del digital marketing. Seguire i video marketing trends 2016 sarà dunque vitale.
Video Marketing Trends 2016
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Sempre più Branded video content
Lo accennavamo prima, torniamo a sottolinearlo: nei prossimi mesi l’utilizzo dei video da parte dei brand aumenterà vertiginosamente. In parte è dovuto a YouTube, con i numeri accennati precedentemente. I branded video, ovvero quelli creati specificatamente sotto il nome del brand per attirare gli users, diffondere valori, o avviare call to action, saranno il pane quotidiano del digital marketer moderno.
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Real-time storytelling tramite il live-streaming social
Meerkat e Periscope hanno portato alla luce nel 2015 nuovi social media. Queste piattaforme permettono all’utente di mettere a disposizione live-stream video per i loro followers. Molti brand hanno cominciato ad utilizzare Periscope, e state certi che molti ancora utilizzeranno il live-streaming social per promozione eventi, backstage o interviste. Date un’occhiata a quello che alcuni brand hanno già fatto
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I video daranno nuova linfa all’Email marketing
Nonostante continui a sopravvivere, è ormai assodato che l’Email marketing abbia subito un calo di interesse, cedendo il passo a social media ed sms. Il 2016 darà linfa nuova all’Email marketing, attraverso l’utilizzo appunto dei video. Grazie ad una parte di testo meno fitta, i marketers punteranno dunque sul video content anche tramite mail, scegliendo contenuti non superiori ai tre, quattro minuti, ad alto livello d’impatto.