YouTube apre le porte ai video in diretta e all’audio spaziale
Dopo la notizia di Facebook Live ecco che anche YouTube si adegua e si apre ai video in diretta in streaming e alla realtà virtuale ed immersiva. Ognuno di noi, anche sul portale video di proprietà di Google, potrà essere più vicino al luogo in cui vorrebbe essere nel momento che desidera.
La novità di YouTube viene da lontano…
Il supporto video a 360° non è propriamente una novità, infatti è da Marzo 2015 che è possibile utilizzare questa funzionalità: molti personaggi famosi, tra cui brand e musicisti, hanno provato questa novità e si sono detti entusiasti. Adesso però è il momento di battagliare con i Live di Facebook ed ecco che YouTube ha aperto alle dirette streaming a 360°.
Già in questo weekend ci sarà il primo test: al Festival musicale di Coachella infatti alcune performance di artisti selezionati saranno visibili in diretta. E sarà come essere presenti, anche se lontani, ed ascoltare i suoni del concerto come se fossimo presenti.
Neal Mohan, Chief Product Officer di YouTube, ha commentato così questa novità:
“Quello che mi entusiasma di più della possibilità di raccontare storie a 360° è l’idea di offrire a chiunque esperienze in tutto il mondo. Gli studenti ora possono essere presenti agli eventi in aula in tempo reale. I viaggiatori possono visitare luoghi lontani e gli esploratori possono immergersi nelle profondità marine, il tutto senza i limiti fisici imposti dal mondo reale. I ragazzini di oggi che sognano di assistere a una partita di basket o a un concerto possono vivere in prima persona queste esperienze, anche a distanza. Quelle che una volta erano esperienze riservate a pochi, ora sono a disposizione di tutti, ovunque e in qualsiasi momento”
Per raggiungere questo risultato però YouTube non ha lavorato da solo ma si è appoggiato ad altre aziende leader del settore: VideoStitch e Two Big Ears sono i nomi principali del “consorzio” che ha dato vita all’idea.
Ed il futuro?
Come ogni novità che si rispetti adesso non resta che aspettare i risultati in termini di visualizzazioni e di valutazioni sulla base della user experience, ma le premesse sembrano essere molto buone.
E voi che ne pensate di questa nuova realtà immersiva? Vi piace?